Linea Gotica... la memoria. Serata didattica e Trekking. © n.c.
Il gruppo escursionistico vicchiese (GEV) in collaborazione con il gruppo Gotica Toscana Onlus, organizza una serata didattica per Venerdì 15 ed un' escursione storico-culturale sui resti della linea gotica, che permetterà di osservare le postazioni (trincee, gallerie) sia tedesche che americane utilizzate durante la Seconda Guerra Mondiale, prevista per Domenica 17. Ecco parte dellanota che riceviamo e pubblichiamo:
Venerdì 15 Novembre, presso il Centro Documentazione e Ricerche Storiche sulla Seconda Guerra Mondiale di Ponzalla si svolgerà la serata didattica, propedeutica all’escursione della Domenica, tenuta dagli amici del gruppo Gotica Toscana Onlus, sarà dedicata, oltre ad un esposizione sulle vicende belliche e non che hanno caratterizzato il nostro territorio principalmente nel periodo Agosto-Settembre 1944, sarà arricchito dalla possibilità di visitare la mostra permanente sulla battaglia del Passo del Giogo e la mostra della Lunga Marcia allestita fino al 3 marzo 2014 in occasione della ricorrenza del 70° anniversario della campagna di Russia.
Ricordiamo che la Linea Gotica non era una linea continua di fortificazioni, ma un insieme di difese, disposte in profondità sull'Appennino sfruttando gli elementi naturali del terreno, che traversava l’Italia dalla costa tirrenica a nord di Viareggio a quella adriatica a Pesaro, per circa 300 km in linea d'aria.
I punti più deboli della Linea Gotica erano il Passo della Futa e la costa adriatica, che quindi furono fortificate con maggiore impegno. Alla Futa, oltre il lungo fossato anticarro,vennero approntate casematte in cemento armato (in alcuni casi con torrette di carri armati Panther con cannone da 75 mm), piazzole armi, e ricoveri truppe.
La linea di difesa avanzata comprendeva trinceramenti difesi da filo spinato ed estesi campi minati, e alla Futa vennero concentrate due delle cinque divisioni tedesche poste a difesa di tutto l'Appennino centrale. Per questi motivi, gli americani decisero di attaccare al Passo del Giogo, difeso da poche truppe e meno fortificato Il Monte Altuzzo fu conquistato la sera del 17 settembre dall'85a divisione, i Monticelli caddero nelle mani della 91a poche ore dopo, e con queste due posizioni chiave fu preso il Passo del Giogo.. L’esposizione permette una visione d’insieme del territorio e dell’azione militare
Contributo per la serata € 5
L'escursione avrà il seguente itinerario:
Omonorto (mt 624), Casacce, Monticelli (mt 763), Fontefredda , Passo del Giogo (mt 929), Monte Altuzzo (mt 926) , la Rocca per il rientro all' Omomorto
Il ritrovo è previsto per le ore 8 a Vicchio alla sede del GEV con partenza alle ore 8,30 dal parcheggio in Loc. Omomorto, davanti all”Osteria Nandone (Scarperia).
La durata dell'escursione è di circa 6 ore, è necessario munirsi di pranzo a sacco. In caso che le condizioni del terreno non siano buone, l’organizzazione si riserva di apportare modifiche al percorso dato la difficoltà di alcuni tratti.
Esiste la possibilità per tutti di visitare i luoghi piu’ significativi spostandosi con i mezzi propri in accordo con l’organizzazione.
In caso di maltempo l’escursione sarà rimandata a Domenica .Per informazioni e prenotazioni:
Chiesi Roberto 3284138167 – Zemella Vincenzo 3291564569 - Landi Leonardo 3479018465
GEV
E-mail: [email protected]
Web-site: www.gevvicchio.orgGOTICA TOSCANA ONLUS
E-mail: [email protected]
Web-site: www.goticatoscana.eu


