handball © pixbay
Avevamo accennato nella prima diretta di "Lo sport locale post-Covit" che, nonostante la pandemia, il mondo dello sport sta dando segnali di ripartenza. C'è chi prendendo coscienza della inapplicabilità dei protocolli comunicati fino ad ora dal CONI, inizia lo stesso a pensare il futuro dello sport di squadra.
La FIGH Federazione Italiana Gioco Handbal, mette a disposizione oltre 500mila euro per favorire tasse “zero” alle società aventi diritto alla prossima Serie A1 Maschile - circa 30mila euro cadauna -, oltre 700mila euro per tutti gli altri campionati e le competizioni nazionali, la copertura totale di tutti i campionati giovanili e di area e degli incentivi per favorire lo sviluppo delle attività di base. È una manovra che vale 2 milioni di euro, quella fornita dalla FIGH per far fronte alle conseguenze della crisi sanitaria Covid-19.
Una cifra complessiva interamente ricavata dal bilancio federale con fondi derivanti da una forte revisione della spesa. Già qui siamo ad un buon primo passo.
“Siamo in presenza di una manovra importante - sottolinea il presidente FIGH, Pasquale Loria - che in virtù dell'importo è da considerare senza precedenti, considerato in totale autonomia con dichiarato intento di dare una forza forte al Movimento senza dover prevenire preventivamente che è auspicabilmente arrivare dal Governo, ma di cui oggi, momento cruciale per la programmazione della prossima stagione da parte delle associazioni, non se ne ha certezza ”.
La Spending Review imposta dal Covid-19 ha nella sua strutturazione un duplice obiettivo: mettere in sicurezza il Movimento di sostegno a tutti, senza esclusione di nessuno, e non trascurare i programmi di crescita tecnica e di promozione della Pallamano, le Squadre Nazionali e gli eventi internazionali, tutti asset fondamentali del programma federale.
“Oggi la priorità è supportata dai nostri affiliati, tutte le oltre 200 associazioni che garantiscono con impegno, passione e sacrificio, garantire la sopravvivenza della pallamano italiana. Oggi abbiamo il solo obiettivo di non lasciare indietro nessuno e nell'ottica di questo imprescindibile caposaldo stiamo lavorando per l'immediato futuro.
Senza dubbio una buona prassi che può essere replicata anche da altre Federazioni? Ne riparleremo in una delle prossime dirette di "Lo sport del post Civid19".
