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L'omaggio alle donne di Borgo San Lorenzo in occasione dell'8marzo

Due iniziative in occasione di questa ricorrenza

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Borgo omaggio alle donne Borgo omaggio alle donne © BSL
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L’Amministrazione di Borgo San Lorenzo ha omaggiato le donne in questo 8 Marzo. Lo ha fatto con un allestimento nell’atrio del Palazzo comunale dove sono esposte poesie che celebrano la forza dell’universo femminile. Lo ha fatto illuminando di giallo la facciata del Comune per dedicare la Giornata Internazionale della Donna alla condizione femminile in Iran e Afghanistan, aderendo così all'iniziativa di ANCI. Un gesto simbolico per esprimere solidarietà alle donne afghane e iraniane.

 “La giornata Internazionale dei diritti della donna – afferma la Consigliera con delega alle Pari Opportunità di Borgo San Lorenzo Stefania Ciardi – ci suscita delle riflessioni sui diritti conquistati dalle donne e su quanto ancora c’è da fare per raggiungere la parità fra uomo e donna.  Ci suscita un pensiero di dolore ma al contempo di speranza per la condizione delle donne iraniane che stanno conducendo una battaglia per la libertà, a fianco degli uomini, per veder riconosciuti il diritto alla libertà e alla vita nel loro paese e per il proprio popolo. In Iran e in tutti i paesi del mondo dove le donne vedono i loro diritti negati. Ci fa riflettere – aggiunge - sulla condizione lavorativa e sociale delle donne nel nostro paese e in Europa. Un’urgenza, in un Paese come l’Italia dove il tasso di occupazione femminile è tra i più bassi in Europa, pari a circa il 49%, in cui a 5 anni dalla laurea le donne guadagnano il 20% in meno rispetto ai colleghi uomini di pari livello, in cui essere madri è un ostacolo alla realizzazione della carriera e impatta anche sul reddito: gli stipendi delle mamme lavoratrici sono inferiori di 5.700 euro rispetto alle lavoratrici che non hanno figli. Con un bambino che ha meno di 6 anni in Europa lavorano 2 donne su 3, in Italia lavora solo una su 2. L’uguaglianza tra uomo e donna è possibile ed è una delle sfide del Pnrr, che ha destinato oltre 3 miliardi di euro per infrangere il cosiddetto “soffitto di cristallo “, ha destinato investimenti per la creazione di nuovi asili nido e scuole, per la promozione delle competenze STEM e il potenziamento di politiche attive per ridurre il numero di chi non studia e non lavora, con l’obiettivo di un aumento dell’occupazione femminile del 4% entro il 2026.  In Italia oggi alcune delle cariche più importanti sono state occupate da donne, come Margherita Cassano, la prima donna a ricoprire il ruolo di Presidente della Corte di Cassazione.  Tutto questo – conclude – è espressione di un cambiamento che deve continuare a vedere le donne sempre più protagoniste nella vita sociale, economica e pubblica del nostro paese”.

 

 

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