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Londa Film Festival, in programma dal 31 maggio al 2 giugno

Il Londa Film Festival non è solo una rassegna cinematografica: è un progetto culturale che mette al centro la memoria, i diritti umani...

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Londa Londa © Montagne Fiorentine
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Tre giorni di cinema, impegno civile e musica per costruire un ponte tra memoria storica e futuro. È questo lo spirito con cui si apre l’edizione 2025 del Londa Film Festival, in programma dal 31 maggio al 2 giugno presso il Piccolo Teatro di Rufina. La manifestazione, organizzata dalla sezione ANPI Londa “Antonio Rogai”, in collaborazione con il coordinamento ANPI Valdarno e Valdisieve, è giunta alla sua quinta edizione e si accompagna, come ormai da tradizione, al quarto raduno di “Canzoni per la Pace”, evento musicale che chiuderà il festival con parole e note dedicate alla pace nel mondo.

Un festival tra riflessione e creatività

Il Londa Film Festival non è solo una rassegna cinematografica: è un progetto culturale che mette al centro la memoria, i diritti umani, l’inclusione e la sostenibilità. Temi quanto mai attuali, che trovano espressione attraverso cortometraggi, incontri, letture e performance artistiche. Un racconto collettivo, dal tono civile e sociale, che ha l’obiettivo di guardare al presente con lo sguardo puntato verso il futuro.

Il festival si apre con la direzione artistica del collettivo Al Confine, formato da giovani neo-laureati attivi nel cinema politico e sociale, e si articola in due sezioni competitive:

  • OndaLunga, dedicata a opere a tema libero
  • OndaDurto, riservata a cortometraggi dal taglio civile e politico

A giudicare le opere in concorso sarà una giuria d’eccezione composta da Paolo Carnera, Marco Costa, Angela Finocchiaro, Marco Grifò e Fatima El Mouh.

Il programma: tra cinema, parole e resistenza

L’apertura del festival è fissata per venerdì 31 maggio alle ore 16:00, con una serie di eventi speciali che uniscono parola e riflessione:

  • Letture Resistenti a cura di Angela Finocchiaro e Carlina Torta
  • Un talk dedicato a cinema e Resistenza con la partecipazione di Vincenzo Calò della Segreteria Nazionale ANPI e della regista Manuela Tempesta

Il giorno seguente, sabato 1° giugno, si prosegue sempre alle 16:00 con un approfondimento su:

  • Il panorama cinematografico tra lotte sindacali e diritti dei lavoratori, moderato dai collettivi Chiaroscuro e Nostalghia Podcast
  • La sezione Animazione Resistente, che propone tre cortometraggi di animazione capaci di raccontare la lotta per i diritti con uno stile visivo innovativo:
    • The Meatsellers di Margherita Giusti
    • Palomar va in città di Mario Cirillo
    • Z.O. di Loris Nese

Le proiezioni serali inizieranno alle 21:00:

  • Sabato 31 maggio: proiezione e premiazione della sezione OndaLunga
  • Domenica 1° giugno: proiezione e premiazione della sezione OndaDurto

Canzoni per la pace: musica che unisce

Il festival si concluderà lunedì 2 giugno alle ore 16:00 con un momento particolarmente sentito: il quarto raduno “Canzoni per la Pace”, un evento musicale che vedrà protagonisti gruppi e artisti che da anni si impegnano attraverso la musica per promuovere la pace e la solidarietà.

Sul palco del Piccolo Teatro di Rufina saliranno:

  • Le Apine
  • CoroSoccorso
  • Donatella Elisacci
  • ArTrio
  • Acustica in due
  • La Nuova Compagnia

Quest’ultima, La Nuova Compagnia, si occuperà anche della direzione artistica dell’evento musicale, confermando la sua presenza attiva nel panorama culturale locale.

Un evento sostenuto dal territorio

Il Londa Film Festival è un progetto radicato nel territorio e sostenuto da importanti realtà locali. L’edizione 2025 è realizzata grazie al Bando Arti Visive 2025 della Fondazione CR Firenze, con il contributo del Consiglio Regionale Toscano, della Banca di Credito Cooperativo di Pontassieve, della Coop di Londa, e con il patrocinio del Comune di Rufina, del Comune di Londa, dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve, del Parco delle Foreste Casentinesi e della Città Metropolitana di Firenze.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito, a sottolineare la volontà di rendere la cultura accessibile a tutti, in particolare ai giovani e alle famiglie. Il festival è un’occasione per vivere il territorio in modo attivo, riscoprendo attraverso le arti visive e la musica un legame profondo con i valori della Resistenza e della partecipazione civile.

Una cultura che non dimentica

«Non c’è futuro senza memoria» è uno dei motti che potrebbero sintetizzare lo spirito del Londa Film Festival. La scelta dell’ANPI Londa di coniugare cinema, parole e musica per la pace non è solo un gesto artistico, ma anche un atto politico e culturale. In un’epoca in cui la memoria sembra essere spesso relegata al passato, iniziative come questa dimostrano che può essere uno strumento potente per leggere il presente e costruire una società più giusta.

 

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