OK!Firenze

Lorenzo Perra eletto vicepresidente di Utilitalia

Al presidente di Alia Multiutility la delega all’Economia circolare e il coordinamento Comitato Società Miste. Sono 400 le imprese associate alla Federazione.

  • 88
Lorenzo Perra Lorenzo Perra © facebook
Font +:
Stampa Commenta

Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility, eletto vicepresidente di Utilitalia, la Federazione che riunisce a livello nazionale le imprese dei servizi pubblici locali.

L’elezione di Perra, economista con esperienza ventennale nel settore dei servizi pubblici e presidente della nuova multiutility nata in Toscana con l’obiettivo di aggregare le principali aziende del settore acqua, energia e ambiente, è stata votata dalla giunta esecutiva di Utilitalia insieme all’elezione di altri cinque vicepresidenti, che affiancheranno il presidente riconfermato, Filippo Brandolini di Herambiente, e Luca Dal Fabbro di Iren, confermato nel ruolo di vicepresidente vicario.

A Perra è stata affidata la delega all’Economia circolare e il ruolo di coordinatore del Comitato Società Miste.
"I prossimi anni saranno anni cruciali e molto importanti per garantire la transizione ecologica in Italia. Assumere il ruolo di vicepresidente in Utilitalia con delega all’ambiente - commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutilityè per me un riconoscimento di grande importanza. Ne sono onorato e consapevole del fatto che la sfida che dovremo portare avanti è complessa, ma anche molto affascinante. Con l’esperienza della Toscana, un territorio di grande storia e ambizione, oggi molto impegnato nel processo di trasformazione industriale e impiantistica, arrivo in Utilitalia sperando di poter contribuire ad un definitivo rilancio degli investimenti in materia ambientale".

Le 400 imprese associate a Utilitalia forniscono oggi servizi idrici a circa l’80% della popolazione, servizi ambientali a circa il 55%, servizi di distribuzione gas al 27% e servizi di energia elettrica al 10%, con un valore della produzione pari a 38,5 miliardi di euro e 100.000 occupati.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a