OK!Firenze

Lungarno Diaz: fa il bullo mostrando all'amico una pistola senza tappino rosso. Denunciato 17enne

Costa cara la bravata a un ragazzino che estrae una pistola finta dal marsupio in strada.

  • 63
Immagine di repertorio Immagine di repertorio © Foto di Dirk (Beeki®) Schumacher da Pixabay
Font +:
Stampa Commenta

Guai in vista per un giovane bengalese di 17 anni, che potrebbe essere finito nei guai per una pericolosa bravata. L'adolescente è stato denunciato per porto abusivo di arma da fuoco dopo aver mostrato in strada, a Firenze, una pistola a salve priva del tappo rosso di sicurezza.

Secondo quanto riportato dai testimoni, il ragazzo avrebbe estratto l'arma da un marsupio e l'avrebbe mostrata all'amico, forse con l'intento di impressionarlo o di fare il bullo. Tuttavia, la scena non è passata inosservata, e due passanti allarmati hanno subito allertato i Carabinieri.

I militari sono intervenuti prontamente e hanno sequestrato l'arma per verificarla. Dalle successive indagini è emerso che si trattava effettivamente di una pistola a salve, un tipo di arma giocattolo progettata per sparare solo cartucce a salve non letali. Tuttavia, è obbligatorio che queste armi siano dotate di un tappo rosso di sicurezza, che ne segnali inequivocabilmente la natura non letale.

I Carabinieri hanno visionato le telecamere di videosorveglianza della zona, rivedendo la scena del giovane con l'arma in mano. Grazie a queste immagini, sono stati in grado di identificare il 17enne bengalese e di risalire alla sua abitazione.

Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 99 cartucce a salve, aggiungendo ulteriori elementi alla sua posizione giuridica.

Ora il giovane rischia seriamente guai legali per il suo comportamento imprudente e illegale. Il porto abusivo di arma da fuoco è un reato grave, e se condannato, il ragazzo potrebbe affrontare conseguenze serie per questo "scherzo".

Continueremo a seguire gli sviluppi di questa vicenda, nella speranza che possa essere un monito per i giovani a comportarsi responsabilmente e a rispettare le leggi che tutelano la sicurezza di tutti.

Lascia un commento
stai rispondendo a