Manutenzione & degrado a Borgo. L'intervista con il sindaco...

Manutenzione & degrado a Borgo. L'intervista con il sindaco... © n.c.

Realizzata, come promesso, con le domande che ci hanno inviato i lettori. Manutenzione, degrado e decoro urbano a Borgo San Lorenzo e nelle frazioni. Dopo che sulle pagine di OK!Mugello sono usciti per quasi tutta l’estate una lunga serie di articoli e reportage fotografici (nati dalle segnalazioni dei nostri lettori) sulle situazioni più eclatanti; abbiamo deciso di porre al sindaco di Borgo San Lorenzo, Giovanni Bettarini, una serie di domande sull’argomento. Domande nate grazie alla collaborazione diretta dei lettori e raccolte durante la scorsa settimana (dal 16 al 22 settembre)

Vi proponiamo quindi il lungo testo dell’intervista realizzata nella mattina di lunedì 23 settembre da Nicola Di Renzone (direttore di OK!Mugello) al sindaco di Borgo, Giovanni Bettarini. Nella prima parte dell’intervista trovate le domande dei lettori, nella seconda alcuni quesiti più generali posti dal direttore di OK!Mugello al sindaco, per cercare di dare un senso ed una chiave di lettura a quanto detto in precedenza. Buona lettura (e scusate se, per una volta, non siamo stati brevi)…

Il sottopasso pedonale che, nei pressi della stazione ferroviaria, immette su Viale della Repubblica è in uno stato di pesante degrado, con scritte e rifiuti abbandonati

“Sono consapevole – risponde Bettarini - dei problemi del sottopasso. Posso annunciare che abbiamo appena rilevato e comprato l’area; facendola divenire interamente pubblica. Questo ci permetterà di agire senza i vincoli del connubio pubblico – privato; probabilmente presto lo modificheremo, rendendolo più aperto e con meno curve e angoli nascosti”.

Abbandono dei rifiuti ai cassonetti, si può controllare meglio?

“Ci abbiamo provato ed abbiamo fatto anche delle multe. È difficile però, perché spesso i rifiuti vengono abbandonati di notte; ci sono anche apposite squadre di Publiambiente per la raccolta; ma è un problema di non facile soluzione e sinceramente incomprensibile. Dato che il ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti è gratuito”.

Cani che sporcano, più severità con i padroni?

“E’ senza dubbio un problema. Ed è una delle mansioni, ad esempio, dei Vigili in bici sulla Pista Ciclabile”.

Veniamo ai nuovi alberi in Viale Pecori Giraldi, molti sono secchi da diversi mesi…

“E’ vero. E vanno sostituiti. Però lasciatemi dire che, in generale, vado fiero dell’intervento su Viale Pecori. Con un finanziamento regionale abbiamo razionalizzato i parcheggi, tolto alberi pericolosi come i pini (che rovinavano l’asfalto con le radici) e utilizzato il nuovo asfalto fonoassorbente”.

La casetta bar di Viale Kennedy ha causato più di una polemica; possiamo dare il suo punto di vista?

“Il bando risale al 2005 ed erano stati individuati degli assegnatari che poi hanno chiuso per motivi propri. Nel frattempo è stato realizzato il parcheggio ed individuata una nuova postazione che rispondesse ai termini del bando. Io credo che questo problema, se gestito con ragionevolezza, possa facilmente risolversi”.

I monumenti di Piazza del Poggio (vittime civili) e di Piazza Dante (caduti) sono spesso usati più come sedute che come monumenti, e il loro stato è a volte a dir poco trasandato…

“Per quello di Piazza dal Poggio è una cosa indubbiamente vera; e l’ho segnalata a Publiambiente per un’attenzione maggiore. Più in generale lasciatemi dire che è anche una questione di senso civico. Proviamo a pensare a quanto potremmo risparmiare se ognuno usare i cestini e non sporcasse a terra”.

La rotonda vicino al Caffè 90; eternamente provvisoria?

“Abbiamo avuto di recente un incontro in Provincia; che ha anche calcolato e rilevato i flussi di traffico in entrambe le direzioni. Mi auguro di essere vicino ad una soluzione definitiva per una questione che si trascina da tempo”.

Vicino al distributore Tamoil (zona Soterna) molti lettori ci hanno segnalato un deposito di materiali edili che non è proprio un bel biglietto da visita per il paese; si potrebbe coprirlo alla vista, ad esempio con una siepe?

“Non possiamo mettere altri obblighi alle imprese; che già ne hanno molti. L’area in questione è completamente in regola; il resto sta alla sensibilità dei privati e dei singoli imprenditori”.

Gli storni stazionano ora vicino alle scuole in Via Leonardo da Vinci, che fare?

“Le abbiamo provate di tutte. Ora comunque la Provincia ha autorizzato il prelievo in deroga nella nostra zona (non nei centri abitati, ndr) e speriamo che la situazione possa migliorare”.

Orologio della torre in Piazza Cavour, ancora fermo?

“Era intervenuta una ditta ed era ripartito. Ora si è fermato di nuovo e stiamo aspettando un nuovo intervento…”

In molti ci hanno segnalato la situazione di Ronta; una volta frazione di villeggiatura ed ora, effettivamente, messa ‘maluccio’ in termini di manutenzione, con staccionate divelte e la zona della stazione con asfalto che si sbriciola e un vialetto pedonale (quello degli scalettoni) invaso da erba e arbusti…

“Su Ronta faremo degli interventi con il tessuto associativo del paese: con il comitato di San Michele, ad esempio, per la decorazione della rotonda di Viale Fratelli Rosselli (intervento di cui però si parla da tempo ndr). Cercheremo invece di intervenire nella zona della stazione; anche se ci sono da risolvere dei nodi legati agli ambiti di competenza con le ferrovie...”

E’ da tempo, a Borgo, che deve partire il servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti. Ci sono novità?

“A Rabatta sono finalmente iniziati i lavori per la realizzazione della nuova Isola Ecologica; che è propedeutica al servizio. Poi speriamo di poter dare notizie anche sulla raccolta porta a porta..”

Infine le scuole. Una nuova scuola elementare era stata promessa da tempo…

“Già; ma ci sono stati gli importante adeguamenti antisismici dei plessi esistenti; imposti dalle nuove normative. Su questi abbiamo speso oltre 3 milioni e mezzo di euro e ora non abbiamo risorse per costruire una nuova scuola. Al momento, ad esempio, sono in corso interventi alla materna Aldo Moro; poi passeremo alla Rodari”.

Infine i semafori; con l’impianto in zona Carabinieri (a Borgo San Lorenzo) che alterna rosso, verde e giallo lampeggiante in maniera sinceramente difficile da comprendere; e che disorienta non poco gli automobilisti…

“In effetti è difficile da capire. Gli esperti sostengono che così, alternando il giallo con il verde ed il rosso, si snellisce il traffico. Io penso però che si crei confusione negli automobilisti… Sarà una cosa da rivedere…”

E ora, come annunciato, alcune domande poste dalla redazione di OK!Mugello:

Si avvicina la scadenza del suo secondo mandato, crede di lasciare un territorio migliorato o peggiorato?

“Credo di lasciare un territorio cambiato. Ora ci sono piste ciclabili che prima non c’erano e tante altre opere”.

Spesso gli amministratori rispondono alle critiche, parlando di risorse mancanti o comunque sempre più limitate, ma è sempre vero?

“E’ indubbio che i Comuni abbiano minori risorse rispetto agli anni precedenti. Noi abbiamo scelto però di dare la priorità ai servizi sociali ed a quelli alla persona. Sugli asili nido, ad esempio, abbiamo aumentato i fondi disponibili: abbiamo in sostanza deciso di non ‘mollare’ e addirittura aumentato i posti disponibili per allinearsi a quelli che saranno gli standard europei del 2020. Questo però ha un costo: basta pensare che per i nidi abbiamo a Bilancio 1 milione e 200mila euro; quando però dalla tariffa ne riscuotiamo solo 230mila. Crediamo però che sia un servizio importante; che permette a entrambi i genitori di avere un lavoro. Per contro, come detto, le risorse calano e ad esempio i dipendenti comunali sono passati dai 128 del 2004 ai 103 di oggi”.

Frazioni e capoluogo, stesso trattamento?

“Il capoluogo è considerato Centro Commerciale Naturale; e per questo riceve fondi aggiuntivi dalla Regione Toscana”.

Ok. I fondi calano e saranno forse sempre meno; lo sappiamo. Ma ci sono margini per migliorare?

“Penso di sì. E infatti dal primo ottobre partirà una nuova organizzazione degli operai del cantiere comunale; che opereranno a squadre divise per ambiti di intervento. Ad esempio una si occuperà degli edifici, l’altra delle aree verdi. Crediamo che così si possa migliorare. Ripartirà anche Pronto Cantiere, servizio grazie al quale i dipendenti del cantiere comunale faranno dei rientri pomeridiani per occuparsi delle segnalazioni dei cittadini”.

Una cosa fatta di cui va orgoglioso?

“Il pezzo di pista ciclabile tra Rabatta e Sagginale (presto ci sarà l’inaugurazione) e il nuovo parcheggio del Liceo Giotto Ulivi”.

Una cosa che avrebbe voluto fare?

“Le piste ciclabili senza usare e occupare i marciapiedi; ma in molti tratti non è stato possibile”