Bong © Livenetwork
Quando si è in procinto di comprare un bong ci si ritrova di fronte a una vasta gamma di opzioni tra cui è possibile scegliere. I vari modelli presenti sul mercato differiscono gli uni dagli altri non solo per le dimensioni, ma anche per i colori, per le forme, per le tecniche di produzione e soprattutto per i materiali di composizione. Ecco, allora, i bong in acrilico, quelli in ceramica, quelli in silicone e quelli in vetro: tante alternative, che meritano di essere conosciute e indagate nel dettaglio.
Dove comprare i bong
Per comprare uno o più bong su Internet, il sito di Growshopitalia.com è il punto di riferimento ideale, anche grazie al servizio di assistenza che viene offerto dal team di questa realtà. L’attenzione nei confronti della clientela e la passione nei confronti del mondo della coltivazione rendono Grow Shop Italia il miglior negozio online del settore. Tutti i prodotti disponibili in catalogo vengono selezionati con la massima attenzione, grazie ai quindici anni di esperienza accumulati in questo ambito. Oltre ai bong, qui si possono acquistare numerosi prodotti per la coltivazione, sia outdoor che indoor.
Le caratteristiche dei bong in acrilico
I bong in acrilico, vale a dire in plexiglass, sono realizzati con una particolare tipologia di plastica che in molte occasioni viene utilizzata al posto del vetro. Si tratta di un materiale che può essere lavorato con facilità e che consente di ottenere una grande varietà di forme. Disponibili a prezzi convenienti, soddisfano in modo efficace le necessità dei neofiti del settore. Il plexiglass non si rompe con facilità ed è molto robusto, in grado di resistere al trascorrere degli anni e all’usura. C’è da tener presente, tuttavia, che il materiale plastico nel momento in cui si surriscalda rilascia alcuni odori che potrebbero non essere piacevoli o comunque influire in maniera negativa sull’esperienza complessiva.
Come è fatto un bong in ceramica
I bong in ceramica sono disponibili in una vasta gamma di stili e di forme, spesso caratterizzati da design unici, al punto che possono essere ritenuti dei veri oggetti da collezione. Esistono bong in ceramica contraddistinti da forme tradizionali, con un gambo che supporta un braciere, come pure modelli scolpiti, a forma di statua, a mo’ di pipa, e così via. I bong in ceramica costano meno rispetto ai Bong vetro e non incidono in alcun modo sul sapore. Il fumo che viene rilasciato è gradevole. Tuttavia, la ceramica è un materiale piuttosto fragile: per questo motivo i bong di questo tipo non sono molto adatti a essere portati in giro.
I pro e i contro dei bong in silicone
Un’altra proposta che si può trovare sul mercato è quella dei bong in silicone; in pratica, è il silicone flessibile che viene usato, per esempio, per le teglie da forno. Si tratta pertanto di prodotti elastici e morbidi, la cui consistenza ricorda quella della gomma, con in più il vantaggio di non far attaccare i residui. In questo ambito il silicone gode di una certa popolarità, anche perché i bong hanno un sapore neutro, non generano odori sgradevoli e possono essere utilizzati in prossimità di una fiamma senza che si corrano rischi di qualunque genere. L’elasticità del materiale fa sì che questi bong siano pressoché indistruttibili e quindi possano essere portati in giro, anche in valigia o in borsa. Forse non si tratta di oggetti di design o con un’estetica troppo curata, ma svolgono alla perfezione il proprio compito. In più, sono davvero semplici da pulire.
Perché i bong in vetro sono i migliori
Tutti gli addetti ai lavori e gli esperti del settore sono concordi nel ritenere i bong in vetro i migliori sul mercato, per gli alti standard di qualità che garantiscono e per la loro completezza. Se realizzati con un materiale robusto come il vetro borosilicato, per altro, sono sinonimo di affidabilità e resistenza. Ma ci sono molti altri pregi che vale la pena di mettere in evidenza a proposito del vetro, che non è poroso, è inodore e soprattutto è antibatterico. Inoltre i bong in vetro possono essere impugnati con facilità dato che questo materiale conduce il calore in misura inferiore rispetto a quanto avviene con altri prodotti.


