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Mirco Rufilli (Presidente Quartiere 1): “Per l’hotel di via Toselli già attivi con il Reparto Antidegrado della Polizia Municipale”

È quanto dichiara il presidente del Quartiere 1 Mirco Rufilli sulla vicenda dell’hotel abbandonato di via Toselli. “L’Amministrazione...

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Il fermo immagine di Kata che scende le scale esterno dell’ex hotel Astor Il fermo immagine di Kata che scende le scale esterno dell’ex hotel Astor © Carabinieri
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“Ancora una volta i consiglieri del centro destra utilizzano una tragedia come la vicenda della piccola Kata per fare una polemica politica peraltro sbagliando anche interlocutore. Lo sgombero di un edificio privato non viene deciso dall’Amministrazione comunale che comunque si è già mossa per quanto di sua competenza”.

È quanto dichiara il presidente del Quartiere 1 Mirco Rufilli sulla vicenda dell’hotel abbandonato di via Toselli.
“L’Amministrazione si era già attivata circa un mese fa dopo alcune segnalazioni per quanto riguarda l’hotel Airone in via Toselli. In quella occasione su nostra richiesta la proprietà dell’edificio aveva provveduto a chiudere l’ingresso e a sbarrare ogni possibilità di passaggio. Alcuni senza fissa dimora, tuttavia, sono riusciti a trovare un nuovo varco per poter accedere all’hotel passando per una proprietà privata, scavalcando alcune recinzioni illegalmente. Si tratta di una situazione evidentemente ben diversa da quella dell’hotel Astor, richiamato dagli esponenti di centrodestra” sottolinea il presidente del Quartiere 1.  

“La pattuglia del Reparto Antidegrado è intervenuta, su segnalazione arrivata all’assessore alla Sicurezza urbana Andrea Giorgio, anche in mattinata per verificare la situazione: l’ingresso risulta chiuso e sono in corso accertamenti per verificare chi si introduce illegittimamente all’interno dell’hotel. Siamo anche in contatto diretto con la proprietà a cui richiederemo di intervenire nuovamente per sbarrare eventuali accessi rimasti aperti. Infine una precisazione: alla Polizia Municipale non è arrivata nessuna denuncia” conclude il presidente Rufilli.

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