OK!Firenze

Misteriose scritte a Vaglia. La segnalazione di un lettore

Se la ragione di queste scritte quella di fare un'opposizione anonima attraverso "attacchi d'arte", ci ritroveremmo davanti a quel legame...

  • 713
la scritta la scritta © Nc
Font +:
Stampa Commenta

Un lettore del Comune di Vaglia segnala che da un po' di tempo a questa parte, nel territorio, sono comparsi graffiti che riportano tutti la stessa scritta, visibile nella foto da lui inviata in redazione. Il lettore, incuriosito dal significato di questo graffito, ha saputo che la parola significherebbe "opposizione". Un fatto che ha suscitato la sua curiosità e una divertente considerazione: "dopo le svastiche siamo passati dall'altra parte!"

Se la ragione di queste scritte fosse quella di fare un'opposizione anonima attraverso "attacchi d'arte", ci troveremmo davanti a quel legame, antico quanto profondo, tra arte, cultura e dissenso politico. Ma questo è il punto. Come dobbiamo interpretarlo? Ci troviamo di fronte a un nuovo Obey (nome d'arte dello street artist statunitense Shepard Fairey) o a un nuovo Banksy? A un nuovo writer che, invece dell'immagine, vuole utilizzare la parola per esprimere il proprio pensiero?

La nostra redazione accoglie questa segnalazione con la più totale curiosità, senza alcuna volontà di giudizio, ma fedele a uno spirito cronachistico che ci spinge a volerne sapere di più, in modo da poter raccontare un individuo o forse un pezzo di territorio, una comunità o un collettivo che ha voluto esprimersi così, con un termine oggi molto di moda, disseminato per il paese come una traccia, un'impronta sibillina.

Per questo, ci piacerebbe chiedere ai lettori o a chiunque sappia qualcosa, legato anche al significato di questa scritta e alle sue motivazioni, di contattarci per approfondire insieme questo fatto. Possiamo comprendere l'eventuale volontà dell'autore (o forse degli autori?) di rimanere anonimo, ma ci farebbe piacere se volesse raccontarsi anche attraverso le nostre pagine, contattandoci nella forma che ritiene più opportuna.

Qualora scegliesse (o scegliessero) di rivelarsi, possiamo fin da subito assicurare che rispetteremo la sua (o la loro) volontà di riserbo circa la reale identità, mantenendo la più scrupolosa discrezione. Noi restiamo qui, in attesa, animati dalla più sincera e viva curiosità e dalla voglia di raccontare quella che potrebbe essere un'altra storia che coinvolge direttamente il nostro territorio.

Lascia un commento
stai rispondendo a