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Sul Monte Sagro sventolano le bandiere della libertà

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Sul Monte Sagro sventolano le bandiere della libertà Sul Monte Sagro sventolano le bandiere della libertà © n.c.
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Sabato 26 e domenica 27 agosto le bandiere dell’Anpi hanno sventolato sulla cima del Monte Sagro (Alpi Apuane) per ricordare l'eccidio di Vinca, ma anche per rispondere con forza a chi ha nei giorni scorsi voluto cercare di inquinare quei luoghi con un gesto a dir poco dissennato. L’Anpi con questa scalata simbolica ha voluto esprimere la propria vicinanza alla popolazione di quelle zone, ai sopravvissuti di quelle stragi che ancora ricordano con orrore quei giorni, ma anche ribadire quanto sia attuale ed importante la Resistenza contro ogni apologia del fascismo.

Sabato a portare la bandiera dell’Anpi di Borgo San Lorenzo è stato un gruppo di escursionisti mugellani e lucchesi fra cui Saverio Zeni, editore di OKMugello. Il gruppo è salito sul Monte Sagro e ha lasciato sulla vetta un gagliardetto della sezione Anpi di Borgo San Lorenzo, che è stato ritirato in una ideale staffetta dai membri dell' Anpi di Casola-Fivizzano, ieri domenica 27 agosto.

A seguire il comunicato diffuso dall’ANPI Lunigianese che descrive l’evento di domenica:

Si è conclusa oggi con una partecipazione straordinaria la “riconquista” del Monte Sagro organizzata da Anpi Casola-Fivizzano in collaborazione con l’ associazione Sentieri Liguri Apuani. Presente il Sindaco Paolo Grassi, insieme al Sindaco di Fosdinovo e al delegato del Comune di Carrara. Un vero fiume di persone, oltre 300, ha scelto quest’oggi di rispondere al gesto indecoroso di Manfredo Bianchi, reo di aver sventolato la bandiera della Repubblica di Salò proprio su quel Monte Sagro che si affaccia sulla valle di Vinca, teatro di uno dei più tristemente noti massacri nazifascisti.

L’oltraggio ha scosso profondamente la società civile, che ha partecipato entusiasta e numerosissima alla camminata antifascista di oggi. L’iniziativa ha visto infatti il sostegno e la partecipazione delle Anpi locali, della Cgil, dei Carc, delle istituzioni comunali di Fivizzano e Fosdinovo, di Archivi della Resistenza ma anche e soprattutto di famiglie, uomini e donne, ragazzi e ragazze antifascisti.

Più che soddisfatto il presidente dell’Anpi Casola-Fivizzano Daniele Rossi, intervenuto dopo i saluti dei sindaci Paolo Grassi e Camilla Bianchi, che dopo aver ringraziato  i presenti commenta “Questa è una vera, grande manifestazione antifascista in Lunigiana. Crediamo possa diventare un incontro rituale per tutti coloro che si riconoscono nei valori della Resistenza e si battono per la democrazia e la Costituzione”.

Ferdinando Sanguinetti di Anpi Carrara ribadisce l’importanza di questo incontro “non come punto di arrivo, ma di ripartenza per le forze antifasciste che devono lottare per l’attuazione della Costituzione, contro il dilagante successo delle destre fasciste e xenofobe in Lunigiana, come in Italia e in Europa”.

Ad attendere i camminatori in vetta alcune sorprese gradite e inaspettate: a cingere la croce del Sagro un omaggio delle Anpi Mugellane (Borgo San Lorenzo e Barberino) che hanno voluto prender parte alla riconquista antifascista del Sagro. Sabato 26 i rappresentanti mugellani, sventolate le bandiere sulla vetta, hanno affisso alla croce un riadattamento della celebre epigrafe di Piero Calamandrei al camerata Kesserling, dedicato proprio al prof. Bianchi e hanno lasciato il proprio gagliardetto per gli amici di Anpi Casola Fivizzano, come simbolo di una futura intesa e collaborazione.

Infine Don Piagentini, accorso sulla vetta del Sagro per la tradizionale messa di fine estate, ha scelto di dedicare la liturgia ai martiri di Vinca spiegando ai fedeli che “I valori della nostra Costituzione, della nostra Repubblica sono tali che non possono non essere condivisi dagli uomini di fede". La funzione è terminata con l’emozionante coro, iniziato dallo stesso Don Piagentini, di “Bella Ciao”.

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Commenti 1
  • Simone

    Bravi, e un sincero GRAZIE anche, mi permetto di dire - a nome di tutti coloro che, come me, non c'erano ma avrebbero voluto esserci.

    rispondi a Simone
    mar 29 agosto 2017 10:03