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Giovanissima mugellana prima classificata ad un concorso della Città metropolitana di Firenze: il racconto della mamma

Sabato la premiazione a Palazzo Medici Ricciardi.

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I giovanissimi ragazzi premiati al concorso "Sport e scuola", uno sport da disegnare. A sinistra Livia Gusatto I giovanissimi ragazzi premiati al concorso "Sport e scuola", uno sport da disegnare. A sinistra Livia Gusatto © Ok!Mugello
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La tredicenne Livia Gusatto di Pratolino, nel Comune di Vaglia, è stata premiata lo scorso sabato - 23 settembre - a Palazzo Medici Ricciardi per un concorso della Città metropolitana di Firenze. Ad introdurre la cerimonia il delegato per lo sport, Nicola Armentano. 

La giovanissima mugellana, studentessa della scuola media degli Scolopi a Firenze, è infatti arrivata prima classificata del concorso "Uno Sport da disegnare", organizzato dalla Città metropolitana di Firenze in collaborazione con l'Associazione nazionale Atleti olimpici e azzurri d'Italia. 

Gli studenti delle scuole medie inferiori partecipanti erano invitati a realizzare un disegno che, assumendo come evento conoscitivo le recenti Olimpiadi di Tokyo, rappresentasse lo sport che più li ha entusiasmati e affascinati. La loro valutazione è stata effettuata da una giuria di Atleti Azzurri della provincia di Firenze e da autorevoli personaggi sportivi a livello locale e nazionale.  Il concorso si proponeva di promuovere la valorizzazione o la “scoperta” di sport che al di fuori del palcoscenico mondiale rappresentato dalle Olimpiadi non riescono che raramente ad avere coperture televisive in grado di farne apprezzare le qualità e stimolare la partecipazione dei giovani alla loro pratica.

"Livia è una appassionata di equitazione e due volte a settimana pratica salto ad ostacoli. Proprio per questo per lei è stato naturale partecipare con un disegno che rappresentasse proprio questa disciplina: un ostacolo, un cavallo ed una cavallerizza.", racconta la mamma della ragazza ad Ok!Mugello. 

"E' stata - continua mamma Benedetta - una grande soddisfazione, per lei e per tutta la famiglia. Ha molte passioni e fra queste sicuramente troviamo la pittura, per la quale è molto portata. Non sappiamo se in futuro porterà avanti questa attività, al momento però ci stiamo impegnando come genitori per farle fare un corso e non perdere questa dote. Dall'altra parte per lei, invece, costa non pochi sacrifici: unire studio, sport e arte non è per niente facile. "

Oltre al concorso grafico, era previsto anche un concorso letterario. Gli elaborati dei giovanissimi vincitori delle due sezioni sono stati poi pubblicati anche nel libro "Sport e scuola: una storia di socialità, Solidarietà, salute e sviluppo". 

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