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Mugello antifascista: per l'80° anniversario della Liberazione si vota per la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini

Al centro anche il ricordo per i cent'anni dall'assassinio di Matteotti, a lui Vicchio conferirà la cittadinanza onoraria

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Si voterà per la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini Si voterà per la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini © n.c.
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Quella di Mercoledì 11 settembre sarà una giornata importante per molti Comuni del Mugello che celebreranno l'80° anniversario della Liberazione dall'occupazione nazifascista. In questa occasione, alcuni  convocheranno i loro Consigli comunali, come sempre aperti ai cittadini, nei quali si metterà ai voti anche la revoca alla cittadinanza onoraria concessa  a Benito Mussolini. 

Saranno delle occasioni importanti, in alcuni casi con degli ospiti di assoluto rilievo, in cui riflettere sui valori lasciati in eredità dalla Resistenza, Libertà, Democrazia e Partecipazione, valori che devono necessariamente prendere corpo nei Consigli comunali, organi collegiali i cui rappresentanti sono direttamente eletti dai cittadini.

A Borgo San Lorenzo, che a Benito Mussolini concesse la cittadinanza il 24 giugno 1924, 14 giorni dopo l'assassinio del deputato socialista Giacomo Matteotti, il Consiglio comunale si riunirà alle 21:00 presso la sala consiliare del Palazzo comunale, la votazione sarà preceduta dalle comunicazioni della Presidente del Consiglio comunale, Federica Cerbai e del Sindaco Leonardo Romagnoli oltre che dall'intervento della sezione di Borgo San Lorenzo dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia (ANPI) che in una nota ha sottolineato l'importanza di questo gesto, non solo alla luce degli 80 anni dalla Liberazione di Borgo ma anche in occasione del centenario dall'assassinio di  Matteotti. 

Il coraggio di Giacomo Matteotti sarà al centro anche della riunione del Consiglio comunale di Vicchio, che si terrà a partire dalle 16:30 presso il Teatro Giotto. Qui, infatti, una mozione congiunta dei gruppi consiliari Obiettivo Comune e Vicchio Vive metterà ai voti non solo la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini ma anche il conferimento di questa importante onorificenza proprio a Matteotti e al suo sacrifico in difesa dei valori democratici. Prima delle votazioni ci saranno gli interventi della Giunta, dei gruppi consiliari oltre che della presidente dell'Anpi di Vicchio Daniele Bianchini oltre che degli studiosi di storia contemporanea e locale Adriano Gasparrini e Bruno Confrontini e della collaboratrice degli Istituti storici della Resistenza e dell'Età contemporanea di Firenze e Pistoia, Giada Kogovsek.

Sarà una riunione d'eccezione quella del Consiglio comunale di Dicomano, che si svolgerà alle 18:00 presso la sala consiliare del Comune. Dopo le votazioni, infatti, prenderà la parola Valdo Spini, storico deputato socialista fiorentino che ha ricoperto la carica di Ministro per il coordinamento delle politiche comunitarie e per gli affari regionali sotto il governo Ciampi e di Ministro dell'ambiente sotto i governi Ciampi e Amato I. Valdo Spini è oggi Presidente della Fondazione Circolo Rosselli e di Anpi Dicomano.

Si voterà per la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini anche nella riunione straordinaria del Consiglio comunale di Barberino di Mugello che si svolgerà, alle ore 21:00, presso la Sala consiliare del Palazzo comunale.

"Questa proposta di delibera intende contribuire a mantenere viva la memoria del sacrificio dei nostri concittadini in periodo storico drammatico per il nostro paese. - afferma la Presidente del Consiglio Comunale di Borgo San Lorenzo, Federica Cerbai - Questo atto si colloca in un percorso di mantenimento e rilancio di una memoria che tenga alta l'attenzione sul pericolo di un ritorno a ideologie che negano la libertà politica e democratica e che non sempre viene posto all'attenzione, anche delle nuove generazioni, con la chiarezza e l'ampiezza d'informazione che sarebbero necessari".

 

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