
Così Elisa Tozzi, consigliera regionale ex Lega e ora gruppo misto:
FIRENZE, 11 Febbraio 2022. “Toscana Domani ritiene che non vi sia vero sviluppo senza sostenibilità ambientale e per questo nutre forti dubbi sull'opportunità di realizzare un Parco Eolico sui crinali mugellani. Dubbi sia nel merito che nel metodo”. Così la consigliera del gruppo misto Elisa Tozzi sul via libera della giunta regionale all'Eolico a Giogo di Villore, nel Mugello.
Spiega la Tozzi: “Nel merito: un progetto che coinvolge sia il versante romagnolo che quello toscano è stato totalmente rigettato dal primo e accolto dal secondo. Perché? Inoltre: si è tenuto conto che Arpat ha messo nero su bianco che non può esprimere parere favorevole al rilascio dell'autorizzazione unica ambientale per gli scarichi idrici nell'ambito del Paur, perchè la ditta Agsm Verona, in due anni di istruttoria e conferenze dei servizi, non ha mai chiarito qualità, quantità e gestione degli scarichi idrici in uscita dai cantieri sulla montagna? Nel metodo: c'era stato, su mia richiesta, l'impegno preciso della presidenza della commissione ambiente ad approfondire il progetto prima della decisione definitiva. Mi aspetto che questo impegno venga mantenuto”.
“Proprio ieri – prosegue la consigliera regionale - il Consiglio di Stato ha ribadito che il Bosco di Inno, a Lastra a Signa, non si può abbattere per far posto a un distributore di benzina sulla Fi-Pi-Li, come ho sostenuto sin dal mio primo giorno di consiliatura. Eppure la maggioranza che governa regione e Comuni toscani pare non aver appreso la lezione: speculare sull'ambiente in nome di un falso sviluppo è mettersi sulla strada sbagliata. Ogni sviluppo dev'essere ragionato e razionale. Non si può neppure essere 'green a tutti i costi': sopratutto in materia ambientale, seguire i corretti percorsi amministrativi, sorretti da adeguate motivazioni nelle scelte e negli atti conseguenti, è fondamentale per dare garanzie di un'istruttoria adeguata”.
“Infine, proprio perché siamo convinti della grande opportunità offerta dalle rinnovabili, vogliamo ricordare che gli esperti del settore sostengono ormai da tempo che queste pale eoliche renderebbero di più se fossero installate sulla costa anziché sui monti”conclude la Tozzi.
Mugelli Giampiero
Una vecchia canzone di Mina diceva: parole, parole. Ai politici Italiani piace parlare, sono i migliori al mondo; ma per fare qualcosa di bello sensato e democraticamente non sono capaci. Nessuno ha mosso un dito per sentire opinioni dei cittadini del Mugello, quello scempio va fatto perché la Regione Toscana ha deciso per il si. Certo ci sono interessi e dove circolano soldi ci sono mafie e caste, come diceva il buon Cossiga