Eolico © N.c.
Forza Italia scrive alla nostra redazione attraverso il responsabile provinciale enti locali Rodolfo Ridolfi:
La Regione Toscana ha emesso, nonostante la contrarietà della Soprintendenza
Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di, Firenze, un
provvedimento di autorizzazione relativo al nuovo impianto, eolico denominato
Monte Giogo di Villore in Mugello, che prevede la realizzazione di, sette
aerogeneratori di altezza massima pari a 99 metri dalla base per una potenza
complessiva pari a 29,6 Mw a Vicchio e Dicomano. Pochi giorni orsono la Camera
dei Deputati ha approvato il disegno di legge di riforma costituzionale che, inserisce
“la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse
delle future generazioni” tra i principi fondamentali dalla Carta costituzionale e rinvia
al legislatore “per stabilire i modi e le forme di tutela degli animali”. Per le opere
accessorie dell’impianto saranno interessati in particolare anche i comuni di San
Godenzo, Londa, Rufina e tutto il Mugello-Val di Sieve poiché l’impianto inciderà su
gran parte del crinale del Mugello della Val di Sieve e della Romagna Toscana, una
vasta area su cui insiste anche il Parco Naturale, ricca di fauna e di vegetazione, assai
fragile e delicata nel suo ecosistema.
Se consideriamo che l’energia che verrà prodotta nell’impianto di Villore sarà
riversata nella rete nazionale e quindi gli abitanti del Mugello-Val di Sieve avranno
pochi e scarsi benefici dalla produzione dell’impianto, e comunque non tali da
giustificare un danno e un’alterazione di tutti gli elementi paesaggistici che
costituiscono l’identità del territorio, viene da chiedersi e da chiedere, a fronte dei costi per la realizzazione dell’impianto, di quelli per la gestione ed il mantenimento
dell’impianto e per il trasporto dell’energia prodotta, se non sarebbe più opportuno e, conveniente promuovere la creazione di impianti eolici locali più ridotti e, incrementare l’utilizzo di pannelli.



Mugelli Giampiero
Siamo in mano a banditi speculatori, innamorati del denaro e per quello venderebbero la madre ad un nano. secondo il mio modesto parere è abuso di potere o ancora meglio : comandiamo noi e così faremo frgandocene di chi non è d'accordo. W la democrazia italiana