Ferrari mondiali 2019 © n.c.
Il tempo non è stato clemente con i piloti del Ferrari Challenge che hanno dato il via ieri, 24 ottobre, alle Finali Mondiali sul tracciato del Mugello. Le attività in pista sono iniziate con le prime prove libere del Challenge Europe, avvolte nella nebbia. Ben presto, però la nebbia si è trasformata in pioggia, che ha condizionato tutte le sessioni, sia dei monomarca del Cavallino Rampante, sia le attività del Programma XX e di Corse Clienti. Qui la cronaca di ieri pubblicata dal sito Ferrari Races (clicca qui) dove si trovano anche delle bellissime foto. Ma ecco quanto pubblicato sulla giornata di ieri (giovedì):
Prove libere 1.
Il più veloce nelle prove libere del Challenge Europe, nel Trofeo Pirelli, è stato Adam Carroll (Ferrari Budapest) che ha fermato il crono sul tempo di 1:51.964. Nel Trofeo Pirelli Am invece l’ha spuntata Emanuele Maria Tabacchi (Rossocorsa) con 1:53.077. Nella Coppa Shell è l’austriaco Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport) a primeggiare con il tempo di 1:53.167, mente nella Coppa Shell Am è Henrik Jansen a risultare il più veloce (1:54.499).
Nel Challenge North America il miglior tempo è di 2:16.212, firmato da Brian Davis (Ferrari of Palm Beach) per la Coppa Shell. Alle sue spalle, distaccato di 0.276, si trova Brent Holden (Ferrari of Newport Beach) che risulta primo nel Trofeo Pirelli Am. Per il Trofeo Pirelli il più veloce è Cooper MacNeil (Ferrari Westlake) con il crono 2:17.641, mentre nella Coppa Shell Am, Mark Davies pone gli avversari alle sue spalle con il tempo di 2:21.610.
L’italiano Philippe Prette (Blackbird Concessionaires HK) è il più veloce del Trofeo Pirelli Am nel Challenge Asia Pacific fermando le lancette sul tempo di 2:12.130. Nella Coppa Shell miglior tempo di Kazujuki Yamaguchi (Cornes Osaka) con 2:13.575. Nella Shell Am, pole momentanea per Kenner Lau sempre del team Blackbird Concessionaires (2:15.449).
Prove libere 2.
Nella seconda sessione di libere i tempi si alzano ulteriormente per i piloti del Challenge Europe, per effetto della pista ancor più bagnata. Il miglior crono del Trofeo Pirelli è del francese Thomas Neubauer (Charles Pozzi – Courage) con 2:11.026. Nel Trofeo Pirelli Am il danese Overgaard (Forza Racing) s’impone con il tempo di 2:12.797. Nella Coppa Shell conferma per Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport) con 2:13.417, mentre nella Coppa Shell Am a primeggiare è lo svedese Ingvar Mattson (Scuderia Autoropa) con 2:14.143.
Nel Challenge North America, il tempo 2:18.471 di Dave Musial (Ferrari Lake Forest) equivale alla pole provvisoria assoluta del monomarca Ferrari e per il Trofeo Pirelli Am. Distaccato di 2.175 si trova il canadese Marc Muzzo (Ferrari of Ontario) nel Trofeo Pirelli. Terzo tempo assoluto e primo per la Coppa Shell Am il 2:24.183 di Mark Davies (Wide World Ferrari). A seguire il brasiliano Claude Senhoreti (Ferrari of Ft. Lauderdale) che registra un 2:25.754 che vale il primo posto nella Coppa Shell.
Anche nelle seconde prove libere nel Challenge Asia Pacific il giro più veloce (2:13.674) è opera di Philippe Prette (Pirelli Am). Nella Coppa Shell prevale David Dicker (Continental Cars Auckland) con 2:15.596, mentre nella Coppa Shell Am è il cinese Ray Wu (Blackbird Concessionaires HK) a siglare il migliore crono con 2:17.624.
Programma di venerdì.
Le attività di venerdì dei Challenge Ferrari iniziano con le qualifiche del North America a partire dalle ore 9.00. Durante la mattinata si completano le sessioni per determinare le griglie di partenze anche dei campionati Asia Pacific e Europe.
A partire dalle 12.55 bandiera verde per tutte le gare, con nell’ordine, monomarca americano, quindi Asia Pacific e per finire Gara-1 per il vecchio continente. Nel mezzo anche le attività dei Programmi XX, F1 Clienti e di Corse Clienti.
