Gran Fondo del Mugello. Partenza in pista © N. c.
Con l’arrivo della Pasqua e il passaggio definitivo alle giornate calde e lunghe è il momento di rompere gli indugi e cominciare a programmare l’appuntamento di fine giugno, la GF del Mugello “la via del latte", in programma domenica 26 giugno. La prova ha il carattere della cicloturistica ma con la doppia valenza di presentare anche il risvolto agonistico per il doppio tratto cronometrato che fa classifica e che assegna premi finali.
Sono sempre di più coloro che hanno già sciolto i propri dubbi e si sono iscritti all’evento. L’organizzazione a cura della ASD Mugello Toscana Bike comunica che si è già arrivati a sfiorare quota 600 gli iscritti, destinati ad aumentare in modo consistente.
Per diversi motivi, su tutti:
Il percorso che attraversa luoghi spettacolari, paesaggi unici e strade per lo più poco trafficate.
La suggestiva e unica partenza con un intero giro all’interno del Mugello Circuit, l’autodromo di proprietà della Ferrari, test per le auto di Formula Uno e dove si gareggia anche nel Motomondiale e nella Moto GP: il giro del tracciato è anche compreso in un segmento Strava, è aperto solo una volta all’anno alle bici (in questa occasione) e quindi sfida nella sfida sarà anche “mettere dentro” un giro da pole position o quantomeno che entri nelle classifiche di giornata o in quelle assolute per un confronto con le edizioni precedenti dell’evento.
Altro motivo che spinge i ciclisti a esserci è il fantastico ristoro finale che comprende i famosi tortelli mugellani e altri piatti, squisiti e abbondanti: già lo scorso anno, finite le restrizioni Covid, fu possibile vivere il pranzo post gara in piena spensieratezza e in clima di grande divertimento.
E poi naturalmente le due cronoscalate che fanno classifica (chiuse al traffico il giorno dell’evento) con i relativi premi finali assoluti e di categoria in base alla somma dei tempi (ma saranno pubblicate anche le classifiche delle singole salite); le salite si possono affrontare naturalmente senza particolare impegno, gestendo le forze, ma possono essere anche rampa di lancio dove spingere al massimo dopo aver gestito le forze nel resto del tracciato; ovviamente non c’è l’obbligo di percorrerle in solitario, come se si fosse in una cronometro dei professionisti, ed è quindi possibile formare dei gruppi per affrontarle, tra compagni di squadra o compagni di viaggio estemporanei; fa fede il passaggio con il chip alla fotocellula all’inizio e alla fine della salita.
Ovviamente per chi è in zona le salite possono essere già “provate”. Sono quelle di Montecarelli e del Passo della Sambuca. La prima (che è comune sia nel percorso medio che in quello lungo) si trova dopo circa 25 km dall’uscita dell’autodromo ed è lunga 5 km. La seconda la si trova solo per chi fa il percorso lungo, è lunga poco meno di 9 km e arriva dopo circa 81 km dall’uscita dall’autodromo. Il percorso medio è di 80 km e 1500 metri di dislivello, mentre il percorso lungo è di 127 km e 2300 metri di dislivello.
Come detto è previsto anche un percorso corto di 50 km e 480 metri di dislivello e, novità di quest’anno, anche un percorso gravel che è possibile fare con qualsiasi tipo di bici, comprese mountain bike ed elettriche, che due km dopo l’uscita dal circuito del Mugello prende una via del tutto indipendente dal resto del tracciato. Sono pco meno di 70 km di lunghezza per un dislivello di circa 650 metri toccando luoghi incontaminati e bellissimi.
Peraltro tutto il tracciato fa parte del "percorso permanente" che è di fatto il tracciato della GF. Chi lo percorre, anche non nel giorno della Gran Fondo, ha la possibilità di ottenere la bellissima mattonella in ceramica, attestato della partecipazione (per tutte le info vedi sito della società).
I PREMI Saranno premiate le prime 15 società con l’assegnazione dei punti in base al percorso scelto (più punti per chi fa il lungo, a scalare per medio, gravel e percorso corto).
La prima squadra per somma dei migliori tre tempi nella somma delle crono scalate.
Il primo assoluto e la prima donna assoluta nella classifica delle cronoscalate vinceranno una coppia di copertoni Continental di alta performance.
Saranno premiati i primi tre delle 13 categorie Uisp maschili e femminili in base alla classifica delle cronoscalate.
I CIRCUITI
Non solo il Circuito Tuscany Bike Challenge, che comprende quattro prove tutte toscane, tutte in programma tra maggio e giugno e tutte con due salite cronometrate la cui somma finale costituirà la classifica finale, con la premiazione proprio in occasione dell’ultima tappa, la Gran Fondo del Mugello, appunto.
La Gran Fondo del Mugello fa parte anche del Criterium italiano Uisp delle Gran Fondo la cui prima prova si è tenuta domenica scorsa 20 aprile a Fiorano. Seguiranno altre sette prove. La prossima il primo maggio a Castellarano in provincia di Reggio Emilia.
C’è poi il Circuito toscano di cicloturismo che comprende sei prove (la GF del Mugello è la quarta) e che comincerà il primo di maggio con la 100 km della Granocchia a Paganico in provincia di Grosseto.
Il Circuito Terre dei Medici che comprende sette prove, la prima è il Giro dei due Bacini il 15 maggio con partenza e arrivo a Prato.
Per tutte le info e per iscriversi vedi anche il sito Mugello Toscana Bike
