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Prevenzione Covid. Giannelli: Ancora differenze tra trasporto regionale e alta velocità

La denuncia del responsabile provinciale dipartimento trasporti di Fratelli d'Italia

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Mascherina Ffp2 Mascherina Ffp2 © n.c
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Denuncia Giampaolo Giannelli, responsabile provinciale dipartimento trasporti Fratelli d'Italia spiega:

Il nuovo Decreto in vigore dal 25 dicembre, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 24 dicembre, prevede, oltre ad altre disposizioni, l'obbligo di indossare mascherine FFP2 dalla data di entrata in vigore del decreto stesso, su tutti i mezzi di trasporto pubblico, inclusi quelli locali ed i treni regionali.

E spiega anche che oggi, 27 dicembre, alcuni passeggeri hanno segnalato che su un treno regionale da Borgo San Lorenzo a Firenze SMN, non solo quasi nessuno dei passeggeri a bordo del convoglio ne è sprovvisto, ma addirittura lo stesso controllore non ha in dotazione la mascherina FFP2. E aggiunge:

Abbiamo sempre sottolineato le incongruenze e le storture dei provvedimenti governativi, che facevano differenze tra treni dell'Alta Velocità e quelli del trasporto regionale, come se il virus corresse a velocità diverse sui treni.

Ma ora che il Decreto appena approvato equipara le dotazioni di viaggio per personale e passeggeri dei convogli regionali e treni dell'AV, ci lascia stupefatti sia la mancanza di controlli, lamentata da molti pendolari, sia il fatto che chi deve controllare i passeggeri a bordo sia il primo a non essere in regola.

Una situazione molto grave, rispetto alla quale Trenitalia deve porre immediatamente rimedio.nSembra che anche in questa fase i pendolari dei treni regionali debbano essere sempre considerati figli di un Dio minore rispetto a quell dell'Alta Velocità.

Perchè emanare un decreto se poi non si è in grado di farne rispettare le disposizioni? Siamo all'ennesima situazione all'italiana, fatta tanto per fare.
Giampaolo Giannelli responsabile provinciale dipartimento trasporti Fratelli d'Italia

 

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