Sfida a sette, come cinque anni fa, per la presidenza della Regione, ma con una diversa geometria nelle coalizioni: il centrodestra corre stavolta infatti compatto. Il 20 e 21 settembre i toscani saranno chiamati alle urne per eleggere alla guida della Regione il successore di Enrico Rossi, che dopo due mandati consecutivo non può per legge ripresentarsi e sette, come le coalizioni, sono per l’appunto i candidati: quindici invece le liste che le compongono, cinque in più rispetto al 2015. Ci sarebbe stato anche un ottavo candidato, Roberto Salvini con “Patto per la Toscana”, escluso per via di un simbolo troppo simile a quello della Lega che prima la commissione elettorale e poi il Tar e in ultimo il Consiglio di Stato hanno giudicato che potesse confondere l’elettore.
In corsa per governare la Toscana rimangono dunque, in rigoroso ordine alfabetico, Marco Barzanti sostenuto dalla lista “Partito Comunista Italiano”, Salvatore Catello sostenuto da “Partito comunista”, Susanna Ceccardi sostenuta dalle liste “Toscana civica per il cambiamento”, “Forza Italia – Udc”, “Fratelli d’Italia”, “Lega Salvini Premier”, Tommaso Fattori sostenuto dalla lista “Toscana a sinistra”, Irene Galletti sostenuta dalla lista “Movimento 5 stelle”, Eugenio Giani sostenuto dalle liste “Sinistra Civica ecologista”, “Partito Democratico”, “Svolta!”, “Europa verde progressista civica”, “Italia viva – Più Europa”, “Orgoglio Toscana” e Tiziana Vigni sostenuta dalla lista “Movimento 3V Libertà di scelta”.
Assieme ai candidati presidenti, sulla scheda elettorale i toscani troveranno gli aspiranti consiglieri. Sono tredici le circoscrizioni in cui è stata suddivisa la Toscana – una per provincia quattro nella città metropolitana fiorentina – e il numero dei candidati (e delle liste) varia a seconda della circoscrizione. La legge toscana prevede che in ognuna sia eletto almeno un consigliere. Si possono esprimere fino a due preferenze all’interno di una stessa lista, ma devono essere donna e uomo o viceversa. In assenza di alternanza di genere la seconda preferenza sarà annullata.Se chi entrerà in Consiglio regionale sarà successivamente nominato assessore, dovrà dimettersi e subentrerà il primo dei non eletti.
Ma ecco alcune notizie elettorali riguardanti il Mugello:
Oggi (giovedì' 10 settembre) alle 14, presso la fattoria Valdastra, via Cardetole 8 a Borgo San Lorenzo, il Senatore di Fratelli d'Italia Patrizio la Pietra incontrerà gli agricoltori e allevatori del Mugello in un tavolo di confronto, ascoltando le esigenze e le difficoltà del mondo agricolo. Saranno presenti i candidati al Consiglio Regionale di Fratelli d'Italia
Venerdì 11 settembre, alle 21, presso il Parco di Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo, si terrà un incontro pubblico per la presentazione della lista Movimento 3V che concorre alle elezioni regionali del 20 e 21 settembre. Saranno presenti i candidati al Consiglio Regionale della Toscana: - Dr. Maurizio Romani, ex Senatore, - Claudia Unisoni. Verrà presentato il programma elettorale e sarà l'occasione per esporre la posizione di M3V per la risoluzione dei problemi locali mettendo al centro di ogni azione politica il benessere e la salute dell'essere umano.
Saranno affrontati alcuni temi di interesse mugellano, tra i quali:
*Favorevoli alle rinnovabili ma contrari all'impianto eolico di Villore-Corella.
*Sì all'acqua pubblica ma contrari al "tubone"di Bilancino.
*Stop 5G in base al principio di precauzione.
*Monitoraggio elettrosmog e installazione dei nuovi impianti secondo il principio di minimizzazione.
*Chiusura della discarica del Pago e avvio del percorso rifiuti zero partendo dalla GDO e produttori.
*Stretto controllo comunale dei torrenti mugellani già martoriati da scelte scellerate.
*Ospedale del Mugello, risorsa indispensabile sul territorio che deve essere centro di cura e non un'azienda
*Creazione di uno sportello presso la SdS aperto alle famiglie. Indicazioni chiare sul rientro a scuola e/o in RSA che tutelino questi esseri umani da ulteriori traumi psicologici.
*Viabilità e infrastrutture. Serve chiarezza su Variante di Valico e linea Faentina , opere che devono essere al servizio del cittadino.
*Scuola e Covid. Vogliamo verità ed rispetto dei bambini, degli insegnanti e dei lavoratori.
*Lavoro, impresa e Covid. Vogliamo verità ed il rispetto delle famiglie e della dignità personale.
Questo invece il contributo che riceviamo da Claudio Scuriatti (Forza Italia)
Sono candidato nel collegio di Firenze 2 per il rinnovo del consiglio regionale collegio che comprende anche il Mugello dove, a Vaglia, ho avuto l'opportunità di conoscere meglio il territorio da eletto nel consiglio comunale nella scorsa legislatura. Sono ricordato, nel comprensorio vagliese, grazie anche a le pubblicazioni de La Nazione, per la mia predisposizione di fare politica monitorando personalmente il territorio verificando di persona le criticità così da portare all'attenzione delle istituzioni le problematiche che gravano sulla popolazione. Ecco che mi sono attivato per controllare migranti nei cas, prima a Vaglia poi a bivigliano, come verificare vaccinazioni e qualità cibo da mense nelle scuole per citarne alcune.
Per quanto riguarda il territorio diviso a metà tra rurale montano e " Fiorentino" le criticità sono soprattutto di mobilità dove, per i collegamenti di mezzi pubblici di trasporto nella zona a nord sono certamente insufficienti. Le risorse naturali e le vocazioni di questo territorio, quelle che non costano niente ma possono produrre molto lavoro occupazione benessere dell'agroalimentare al turismo ma che in pratica in mancanza di infrastrutture ma anche di volontà da sviluppo (troppo cristallizzata nell'area Fiorentina e della piana) non vengono aiutate ad emergere con conseguente mancato miglioramento della qualità della vita per chi ci vive e transita. Ecco quindi che se avrò l'opportunità di incidere con un governo di centrodestra vincente continuerò ad occuparmi di sicurezza e sviluppo come questo eccezionale territori merita.
Ricordiamo poi che nei giorni scorsi si è tenuta la visita del candidato del centrosinistra Eugenio Giani in Mugello Naturalmente all'ordine del giorno delle forze politiche ci sono le reazioni alla recente aggressione a Salvini che si è consumata a Pontassieve.
Arriva la solidarietà del segretario regionale di Forza Italia Massimo Mallegni e anche la candidata Lega Elisa Tozzi parla di quanto accaduto e lo definisce frutto di un clima di odio e intollaranza alimentato dalla sinistra
Poi Irene Galletti, candidata alla presidenza della Toscana per il Movimento 5 stelle, commenta i fatti odierni di Pontassieve e rilancia:
“Nelle ultime ore circolano ovunque le immagini di un’assessora leghista di Como, impegnata a strappare la coperta a un senzatetto che stava dormento e gettarla tra i rifiuti. Ovviamente Matteo Salvini non ha pensato nemmeno per un secondo di condannare questo gesto ignobile. Ecco, io credo che contestare una persona così sia giusto, politicamente e moralmente. Ma guai a scadere nelle aggressioni fisiche, altrimenti si fa il suo gioco, permettendogli di fare quel che gli riesce meglio: la vittima. Salvini e Ceccardi si sconfiggono con gli argomenti, non certo con la violenza".