Mugello. Una riserva naturale a Casaglia? © n.c.
Il complesso demaniale Giogo-Casaglia potrebbe diventare una riserva naturale. Ci sta lavorando la Comunità Montana Mugello che gestisce l’area per conto della Regione e ne cura la manutenzione con periodici interventi forestali e di selvicoltura naturalistica mirati alla conservazione dell’ecosistema e di determinati habitat e specie.
Le città calde invitano a rifugiarsi in luoghi freschi e silenziosi ricchi di bellezze naturali come l’area naturalistica di oltre 6.000 ettari ricompresa tra i territori di Borgo San Lorenzo, Firenzuola, Palazzulo sul Senio, Scarperia.
Col progetto “Turismo di crinale” la Comunità Montana Mugello ha realizzato, tra il Passo della Sambuca ed i Diacci, il percorso della biodiversità, con 17 punti di sosta e osservazioni, rivolto a tutti gli amanti della natura e del trekking. Ma non è l’unico, nel “pacchetto” ce ne sono altri: fitness, caccia fotografica, linea gotica e natura per tutti (con accessibilità anche ai disabili); per questi ultimi due i lavori sono ancora in corso. Quello sulla biodiversità è accompagnato da una guida: una pubblicazione di poco più di 100 pagine, in un piccolo formato, che indica i “tesori” che si possono scoprire percorrendo e attraversando tutto il complesso, divisi per capitoli. La guida è scaricabile dal sito della Comunità Montana: www.cm-mugello.fi.it o disponibile per il prestito presso la sede dei Rifugi Mugello a Borgo San Lorenzo (tel. 055 8495575).
Il percorso ad anello della biodiversità è pensato per essere visitato in senso antiorario e si snoda nell’alta valle del Rovigo per 7 km e circa 300 metri di dislivello, tra sentieri, mulattiere, strade forestali e rifugi. Nei 17 punti di sosta che si incontrano lungo il cammino il visitatore potrà scoprire una distesa di faggi e castagni, come anche esemplari di abete bianco, oppure, stando attento, scorgere uno scoiattolo rosso o un moscardino (un piccolo roditore) o un ghiro, un istrice o una donnola, sentire l’‘ugola’ di una ghiandaia, una cincia o di un picchio verde, osservare e riconoscere le orme lasciate dagli animali selvatici, magari anche di un bel capriolo, veder sorvolare in cielo un rapace come un astore, una poiana o un gheppio, e, ancora, venire attratto dai vivaci colori delle orchidee spontanee. Insomma di “tesori” ce ne sono molti da scoprire, e la guida è un buon ‘promemoria’.
“L’ente - sottolinea l’assessore al Turismo della Comunità Montana Mugello Giampiero Mongatti - ha investito negli anni in recupero, sistemazione e valorizzazione di aree pregiate dal punto di vista ambientale e paesaggistico attrezzandole e mettendole a disposizione di tutti, dagli amanti della natura e dagli appassionati di trekking, a famiglie, turisti e chiunque, dai fiorentini ai mugellani, che vogliono trascorrere piacevoli momenti immersi nel verde e a osservare ciò che rende estremamente bello il nostro territorio. Alle guide già a disposizione ne aggiungiamo delle altre per viverlo ancora più intensamente”.
E dalla Comunità Montana Mugello per tutti gli amanti della natura un’ulteriore novità: la cartoguida dei sentieri escursionistici e percorsi tematici del complesso agro-forestale Giogo-Casaglia (scala 1:15.000), a cura di Selca, Rifugi Mugello, Ischetus, che sarà in vendita presso le librerie, edicole e uffici informazione del territorio. Per conoscere i punti vendita del Mugello, oltre che per maggiori informazioni, ci si può rivolgere all’Ufficio Turismo della Comunità Montana Mugello (tel. 055 84527185/6).


