Nel borgo abbandonato di Coldaia. Foto © n.c.
Siamo in località Coldaia nel comune di San Piero a Sieve, un piccolo borgo che non è neanche troppo evidente alla vista, situato presso la circonvallazione del capoluogo comunale, sulla stretta via che porta a Gabbiano. Entrarvi non è così complicato, anche se l'accesso originale è chiuso da fil di ferro: è sufficiente passare dal campo attiguo per agevolare l'ingresso. Facile è anche entrare dentro alle case, anche se lo sconsiglio vivamente per la pericolosità che può avere. Da una porta aperta sul fianco posteriore, si può addirittura accedere alla chiesetta (Oratorio di San Jacopo). Qui, completamente deturpato, è ancora presente l'altare, malandato ed una pala, senza niente dentro. Il tetto è parzialmente crollato, gli affreschi sono completamente andati, anche se ne riconosciamo una passata esistenza. Il resto del complesso abitativo è ridotto in malo modo; tetti crollati, interni spogli, sono la sintesi di quanto mostrato. Intorno al complesso vi è erba alta, rovi, sporcizia e scarti i ferro arrugginiti. Articolo e foto di Massimiliano Galardi



massimiliano
Scritto prima che il nuovo comune unificato fosse stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale, anche se gi sapevo dell'unione.
narcello
il signor frilli, super pignolo.
Gianni Frilli
Coldaia fa oggi parte del Comune di Scarperia e San Piero (senza Sieve). La circonvallazione citata ("presso la circonvallazione del capoluogo comunale") non prossima al capoluogo di Comune, semmai ad uno dei due centri che danno vita al nuovo Comune.
massimiliano
neppure io. Ci sono rimasto molto male
Aldo Giovannini
circa 30 anni orsono fotografammo in tutti i minimi particolari, interno e esterno, la chiesa di San Jacopo a Coldaja e gli annessi vicini ( all'interno della chiesa c 'era una falegnameria). Epoche plurisecolari finite. Non credevo che il tutto fosse ridotto cos!