In ricordo di Norma © Segreteria fiorentina Lega
Nell'ambito delle iniziative promosse dal Comitato 10 Febbraio, volte a sensibilizzare la cittadinanza sui drammi storici del popolo italiano riguardanti le foibe e le numerose vittime che generarono negli anni a cavallo della fine della Seconda guerra mondiale, questa mattina, presso il parco Norma Cossetto, nel quartiere Sorgane di Firenze, si è svolta una commemorazione con la partecipazione dell'Associazione esuli giuliano dalmati (Aegd). Norma Cossetto, giovane studentessa italiana, nella notte tra il 4 e 5 ottobre 1943 fu barbaramente uccisa e infoibata, non prima di essere stata torturata e ripetutamente violentata dai partigiani comunisti titini.
Il segretario cittadino della Lega e consigliere del Quartiere 3, Barbara Nannucci, che nei giorni scorsi ha depositato una mozione per chiedere l'installazione della "Panchina del Ricordo" all'interno del parco dedicato, esprime la sua vicinanza alla famiglia di Norma Cossetto, dopo l'indegna scelta dell'Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di partecipare, a Gorizia, a una cerimonia in ricordo della giovane Martire e, insieme, della giovane partigiana slovena Milojka Štrukelj.
"Un modo subdolo e assolutamente contraddittorio di ricordare Norma Cossetto, nell'assurda pretesa di affiancare la memoria e le vicende di una giovane studentessa italiana infoibata a quelle di un'attivista partigiana", dichiara Barbara Nannucci, auspicando che "la maggioranza accolga la richiesta di installare la Panchina del Ricordo, non fermandosi ai soliti pregiudizi ideologici, facendo prevalere il buonsenso e permettendo di onorare al meglio la memoria di Norma Cossetto".
