flashmob donne in nero © NUDM
Venerdì 25 giugno 2025, alle ore 18:30, si è svolto un flash mob di protesta contro la guerra in Palestina in Piazza Dante, davanti al Palazzo Comunale di Borgo San Lorenzo, promosso dal gruppo Donne in Nero Mugello. All'iniziativa ha aderito anche NUDM Mugello, con la partecipazione di alcune attiviste.
Le Donne in Nero: un movimento storico di resistenza civile
Il movimento delle Donne in Nero nasce nel gennaio 1988, tre settimane dopo lo scoppio della prima Intifada. In risposta alle gravi violazioni dei diritti umani da parte dell’esercito israeliano nei territori occupati, un piccolo gruppo di donne israeliane iniziò a organizzare veglie settimanali indossando abiti neri e mostrando cartelli con la scritta “Fermate l’Occupazione”. Da allora, la loro presenza è diventata un simbolo della resistenza civile contro la guerra e l’ingiustizia.
Gaza sotto assedio: un appello alla comunità internazionale
A distanza di oltre trent’anni, la situazione nella Striscia di Gaza continua a peggiorare. Le recenti operazioni militari israeliane hanno causato numerose vittime civili, colpendo anche infrastrutture essenziali come scuole e ospedali. Secondo quanto dichiarato dalle attiviste, il governo guidato da Benjamin Netanyahu starebbe portando avanti un'azione militare definita come “genocidio”, aggravata dagli eventi del 7 ottobre 2024, quando miliziani di Hamas hanno colpito Israele in un contesto di escalation.
La posizione di NUDM Mugello
Attraverso la propria adesione al flash mob, NUDM Mugello ha voluto ribadire la propria solidarietà con il popolo palestinese e la condanna di ogni forma di violenza e oppressione armata. Le attiviste invitano tutte le donne a prendere parte attivamente alla mobilitazione contro la guerra, attraverso azioni dimostrative e impegno civile.
«Invitiamo tutte le donne che si riconoscono nella necessità di dire basta alla guerra in Palestina a impegnarsi in ogni modo possibile per fermare l’annientamento della popolazione palestinese e liberare i territori dall’occupazione israeliana», si legge nella nota diffusa dal gruppo.
Un impegno contro la guerra e per la giustizia
Le Donne in Nero, si sottolinea nel comunicato, non costituiscono un’organizzazione, ma un’espressione pubblica e collettiva del dissenso femminile verso la guerra e l’ingiustizia. Il flash mob a Borgo San Lorenzo si inserisce in una rete globale di iniziative che si oppongono all’occupazione militare dei territori palestinesi e chiedono un futuro di pace, autodeterminazione e giustizia.


