OK!Firenze

Nuove tecnologie: l'e-commerce è pronto per la realtà virtuale?

  • 161
realtà virtuale realtà virtuale © Unsplash
Font +:
Stampa Commenta

Negli ultimi anni, le nuove tecnologie hanno rivoluzionato l'industria dell'e-commerce, offrendo agli acquirenti esperienze di shopping sempre più complete ed emozionanti. Tra le innovazioni di cui si sta parlando maggiormente in tempi recenti, troviamo sicuramente la realtà virtuale (RV), considerata da molti esperti una delle sfide più entusiasmanti e ambiziose per l'intera industria. Ma l'e-commerce è davvero pronto per abbracciare appieno la realtà virtuale? E cosa potrebbe cambiare con la sua introduzione nel campo dello shopping online?

Come funziona la realtà virtuale
La realtà virtuale, indicata anche con l'acronimo RV, è una tecnologia che consente agli utenti di immergersi in ambienti virtuali simulati, in genere attraverso l'uso di occhiali o visori VR, e di muoversi al loro interno riproducendo le sensazioni tipiche del mondo fisico. Questa tecnologia offre dunque un'esperienza coinvolgente, consentendo agli utenti di interagire con oggetti virtuali e spazi proprio come se fossero fisicamente presenti, un'opportunità che sembra piacere molto, almeno considerando il successo che la realtà virtuale sta avendo in alcuni settori particolari.

Nel mondo del gaming, per esempio, l'uso della tecnologia VR è sempre più diffuso e ha ormai portato l'esperienza ludica su un livello superiore rispetto al passato, permettendo agli appassionati di non limitarsi alla sola interazione con lo schermo ma di entrare a far parte pienamente dell'ambiente di gioco. Indossando un visore, il giocatore può entrare nelle ambientazioni fantasy o storiche tipiche dei MOBA, ma anche partecipare, grazie alle soluzioni adottate dalle società che gestiscono le piattaforme online, a tavoli di poker con altri utenti in maniera del tutto realistica, tuffandosi così nel cuore delle emozioni che caratterizzano i casino più famosi al mondo.

Secondo molti esperti, qualcosa di simile potrà accadere anche nel campo del commercio elettronico, dove la realtà virtuale può rappresentare l'anello di congiunzione tra lo shopping online al quale ci siamo abituati e l'esperienza di acquisto fisica, ampliando i benefici di entrambe le dimensioni.

Come la RV può cambiare il volto dell'e-commerce

L'introduzione della realtà virtuale nel commercio elettronico può avere diverse conseguenze, andando a completare l'esperienza del cliente con elementi che finora non potevano essere riprodotti online. Una delle principali sfide dell'e-commerce è, per esempio, la mancanza di esperienza tattile e sensoriale che si ha nei negozi fisici, una lacuna che la realtà virtuale può colmare consentendo agli acquirenti di esaminare i prodotti in dettaglio e persino di provarli virtualmente. Un cliente potrebbe dunque indossare un visore VR per "entrare" in un negozio di abbigliamento virtuale, provare abiti e vedere come si adattano al suo corpo, il tutto senza mai lasciare il comfort di casa propria.

Inoltre, la RV può trasformare il modo in cui gli acquirenti interagiscono con i prodotti. Piuttosto che guardare semplici immagini statiche, i clienti potrebbero infatti esplorare virtualmente i dettagli di un prodotto, guardandolo da diverse angolazioni e persino interagendo con esso. L'utente potrebbe così utilizzare gesti virtuali per aprire e chiudere una valigia, ruotare un oggetto per esaminarlo da tutti i lati o persino testare le funzionalità di un apparecchio elettronico prima dell'acquisto.

Le opportunità offerte dalla realtà virtuale sembrano essere, dunque, molto interessanti, tuttavia il settore si trova alle prese anche con elementi di difficoltà che, almeno fino a questo momento, hanno rallentato l'implementazione di questa nuova tecnologia su larga scala. L'adozione della RV nell'e-commerce richiede infatti una tecnologia sofisticata e costosa, sia per i rivenditori che per i consumatori, un aspetto che attualmente ostacola la diffusione di tali sistemi. La stessa creazione di contenuti virtuali coinvolgenti, inoltre, richiede competenze e risorse aggiuntive da parte dei rivenditori che per la gran parte delle piccole e medie imprese possono rappresentare un investimento troppo oneroso da sostenere.

Sebbene la realtà virtuale prometta di rivoluzionare l'esperienza di shopping online, l'adozione su larga scala potrebbe quindi richiedere ancora del tempo. Molti rivenditori e marchi stanno già esplorando le potenzialità della RV nell'e-commerce, offrendo ai consumatori un assaggio di ciò che il futuro potrebbe riservare, ma è molto probabile che passi decisivi in avanti si vedranno soltanto nei prossimi anni, quando presumibilmente i costi legati a questa nuova tecnologia caleranno.