A seguito di un nostro articolo che riportava un comunicato stampa di Dicomanocheverrà (qui) che riguardava la possibile esternalizzazione del servizio di oculistica del territorio del Mugello, la ASL prcisa quanto segue:
La determina di cui si parla nell’articolo non prevede alcun affidamento del servizio di oculistica a privati. L’Azienda da oramai diversi anni procede all’acquisto di prestazioni private convenzionate tramite opportuno avviso di manifestazione di interesse pubblico “modello competitivo”, volto a determinare molteplici potenziali erogatori su tutti gli ambiti territoriali aziendali che possono dunque offrire prestazioni potenzialmente prenotabili sulla base della libera scelta dei cittadini. Nell’ultimo avviso di manifestazione di interesse pubblico è stata data la possibilità ai soggetti erogatori già convenzionati di accreditarsi per l’erogazione di ulteriori prestazioni rispetto a quelle che storicamente mettono a disposizione.
La recente determina altro non è che una presa d’atto dell’autorizzazione e accreditamento di un istituto privato per l’erogazione delle prestazioni visita oculistica/OCT/campo visivo; pertanto tale istituto potrà rientrare nei potenziali erogatori di queste prestazioni all’interno (e non oltre) del tetto economico 2023 già previsto per il “modello competitivo”. Pertanto rappresenta la possibilità per l’Azienda di annoverare tra i suoi possibili erogatori privati convenzionati anche un nuovo studio, per le prestazioni già citate.