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Onore ai caduti di Monte Morello. Ieri la commemorazione della battaglia della Sella degli Scollini

Lo racconta Riccardo Impallomeni, assessore e vicesindaco di Vaglia

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Un momento della celebrazione Un momento della celebrazione © Facebook Riccardo Impallomeni
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Racconta Riccardo Impallomeni, vicesindaco di Vaglia:

Il Sindaco di Vaglia, Leonardo Borchi Sindaco , la Sindaca di Fiesole Anna Ravoni, Il Sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi, il CAI di Sesto Fiorentino, la Racchetta associazione di Protezione Civile, oggi hanno commemorato le battaglie dei Partigiani con l'ANPI, Il tutto organizzato dal Circolo ARCI di Pian di San Bartolo. Siamo partiti da Paterno, in 28 guidati da Gabriele Baldi, alla Casaccia Giacomo Biondi ci ha fatto vedere bossoli americani di mitragliatrice, schegge di bomba naziste, bossoli di cannone che uccisero nella valle di Paterno. Guerra che sconvolse l'Italia, morti violente, invasione, atrocità. Niente di più attuale: Paterno, Cerreto Maggio, Morlione o vogliamo chiamarle Kiev, Mariupol, Odessa, oppure Yemen, Sudan, Sahara Spagnolo, etc etc ? Si chiama in un modo solo: GUERRA !

Basta ! Solo l'Uomo fa la guerra su questo pianeta, solo noi siamo capaci di queste atrocità.

Oggi su Monte Morello sono stati ricordati e onorati quei ragazzi partigiani del Fronte di Liberazione Nazionale, ammazzati dai nazisti, che sono caduti solo per liberare il proprio suolo patrio dagli invasori assassini con le armi fornite dagli Alleati.

Il FLN era stato fondato dal PCI, DC, PLI, PDA, PSIUP, sostanzialmente tutti gli antifascisti, tutti combattevano contro la dittatura fascista, tutti a Firenze informati e guidati da Radio Kora, Italiani, Inglesi, Americani. Il CTLN Comitato Toscano di Liberazione Nazionale in data 11 Agosto 1944 da Palazzo Medici Riccardi chiamò tutto il Popolo Toscano all'Insurrezione contro i Nazifascisti.

Corsi e ricorsi storici, teorizzava Gianbattista Vico nel '700.

Niente di più attuale, come la richiesta di Libertà e Giustizia Sociale.

Vicesindaco R

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