L'area interessata © nn
Il gruppo consiliare "Ora Barberino" ha criticato la recente decisione della giunta Mongatti di concedere l'area dell'ex cantiere comunale a un privato senza aver avviato una procedura di evidenza pubblica per verificare se ci fossero altri interessati. Questa mancanza di trasparenza potrebbe rendere l'atto potenzialmente illegittimo. A seguire il comunicato diffuso:
"Con una recente delibera della giunta Mongatti, l'amministrazione ha concesso l'area dell'ex cantiere comunale ad un privato che ne aveva fatto richiesta. L'azienda è adiacente all'area comunale e sicuramente aveva necessità dei locali. Detto questo, per poter procedere, l'amministrazione avrebbe dovuto bandire una procedura di evidenza pubblica per capire se il soggetto privato fosse l'unico interessato allo spazio. Non avendo seguito questo percorso si è prodotto un atto che appare potenzialmente illegittimo. Non si poteva seguire la legge in maniera lineare e liberi da possibili successive rimostranze?
L'assegnazione ha avuto come effetto anche lo spostamento dei container delle associazioni in altra zona all'ingresso della zona industriale, più visibile e che appare inadatta, creando malumori tra gli utilizzatori. Non possiamo rivolgere la domanda ufficialmente in Consiglio, come saremmo portati fare in questi casi, chiediamo quindi all'Amministrazione un chiarimento pubblico sulle motivazioni di questa operazione.
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