Claudio Vozza © CV
Il Palio di San Lorenzo 2024 si è concluso con la vittoria del Rione Stazione, un risultato che ha reso particolarmente orgoglioso il presidente del direttivo, Claudio Vozza. Questa edizione, segnata da una grande partecipazione di pubblico e da un elevato livello di competizione tra i rioni, ha visto il ritorno dell’evento ai giardini dopo cinque anni di assenza. Per Vozza, la vittoria del suo rione è stata la ciliegina sulla torta di una manifestazione già di per sé straordinaria.
Redazione: Conclusa l’edizione 2024 del Palio di San Lorenzo, quale è il primo bilancio che possiamo trarre?
Claudio Vozza: Direi che il bilancio è più che positivo, direi estremamente positivo. Siamo tornati ai giardini dopo cinque anni, un ritorno importante visto quanto il Palio è cresciuto nel frattempo. Era una sfida anche per noi del direttivo, ma siamo riusciti a farci trovare pronti. Le tribune sono state installate senza problemi e i giardini erano pieni di persone, segno di una grande affluenza di pubblico anche quest'anno. I giochi sono andati molto bene, c'è stata tanta competizione e imprevedibilità, sia nelle eliminatorie che nella finale. Inoltre, il dopo-giochi è stato ancora meglio, con il Paese che ha vissuto il Palio come una vera e propria festa. Le attività locali erano piene e soddisfatte, grazie alla presenza di un numero davvero considerevole di persone. Insomma, un bilancio estremamente positivo.
Redazione: Quest'anno ci sono state diverse novità, tra cui anche un nuovo sindaco. Come è stata la collaborazione con la nuova amministrazione comunale?
Claudio Vozza: Conosco Leonardo (il nuovo Sindaco di Borgo San Lorenzo... ndr) da tempo, è un amico di famiglia e c’è sempre stata stima reciproca. Leonardo è una persona molto intelligente e colta, e ho avuto modo di conoscerlo meglio quando facevo volontariato nella Pro Loco sotto la sua presidenza. Con lui e con tutta la nuova amministrazione c'è stata subito apertura e collaborazione, e per questo ringrazio il sindaco, la vice sindaca Silvia Notaro, l'assessore Gabriele Timpanelli e tutto il team comunale. La loro presenza e il loro supporto in questi giorni sono stati molto apprezzati. Ovviamente, il successo del Palio è anche merito della precedente amministrazione, per cui voglio ringraziare Paolo Omoboni (precedente Sindaco... ndr), che ha rilanciato il Palio insieme alla Pro Loco (Alessio Capecchi, ex presidente della Pro Loco... ndr). Anche Stefano Pelosi merita un ringraziamento speciale per averci sostenuto nel 2021, l’anno della pandemia, quando siamo riusciti a organizzare una rappresentazione del Palio nonostante le difficoltà. Infine, un grazie di cuore a Cristina Becchi (ex Vicesindaco... ndr), che è stata il nostro punto di riferimento nel Comune negli ultimi anni e che ci ha sempre sostenuto, anche a livello organizzativo.
Redazione: Durante i giorni del Palio, hai dovuto scusarti pubblicamente per i disagi causati dalla “movida” notturna. Quali soluzioni pensate di adottare per le prossime edizioni?
Claudio Vozza: Le scuse ci sono sembrate doverose, perché, nonostante le lamentele fossero molto meno rispetto ai complimenti e ai giudizi favorevoli, ci dispiace sempre creare disagi ai cittadini. Non siamo menefreghisti e cerchiamo di accontentare il maggior numero di persone possibile. Detto questo, è difficile trovare soluzioni definitive a questi problemi. Durante le feste, è inevitabile che la musica vada avanti fino a tardi, e comprendo che per chi vive nei dintorni possa essere fastidioso. È successo anche quando il Palio si teneva al Foro Boario, dove la musica era alta fino a tarda notte. Ci dispiace, e chiediamo comprensione, ma faremo sempre del nostro meglio per migliorare e ridurre al minimo i disagi.
Redazione: Il Rione Stazione, il tuo rione, ha vinto quest’anno. Come sono andati i giochi e qual è stato il rapporto tra i vari rioni?
Claudio Vozza: Sì, il Rione Stazione ha vinto, una vera ciliegina sulla torta per la manifestazione. Sono molto contento, soprattutto perché è un gruppo di amici che ha creato questo rione nel 2019. Questo era il quarto anno di partecipazione e abbiamo vinto il Palio per la seconda volta. Vorrei ringraziare in particolare Cristiano Morelli, il Capitano, e l’Alfiere Yuri Mari, persone che mettono il cuore nel Palio, non solo nei giochi ma anche in tutte le manifestazioni che organizziamo. Sono grato per il loro supporto e per avermi seguito in questi anni di presidenza. Inoltre, voglio rinnovare i miei complimenti a tutti gli altri rioni, non solo ai finalisti, perché le gare sono state intense e combattute. Ogni anno diventa sempre più difficile prevedere chi vincerà, dato che tutti sono ben preparati, e questo rende il Palio sempre più avvincente. Tra i rioni c’è anche tanta correttezza, in campo si gioca duro, ma poi ci si abbraccia e ci si complimenta, creando un bellissimo clima di festa.
Redazione: Per il 2025, cosa pensate di mantenere del vecchio Palio e quali novità verranno introdotte?
Claudio Vozza: Il 2025 sarà un altro anno pieno di sfide. A gennaio scadrà il mio mandato, e come già anticipato, non mi ricandiderò per la carica di presidente. Ci sarà un nuovo direttivo, e avremo tempo di discutere del futuro con i miei consiglieri e all'interno dell'associazione. Sono orgoglioso di ciò che abbiamo fatto in questi tre anni, portando il Palio a un altissimo livello. Penso che chi verrà dopo di me avrà ancora tanta strada da fare, perché questa manifestazione è destinata a crescere sempre di più.
Evviva il Palio di San Lorenzo!
