OK!Firenze

Palio di San Lorenzo: Giampiero Farina Capitano del Rione Verde Sagginale Rabatta

Questa volta è il turno di Giampiero Farina il Capitano più longevo del Palio, con sé porta anni di esperienza e grande orgoglio del suo Rione...

  • 392
Giampiero Farina Giampiero Farina © OKM
Font +:
Stampa Commenta

Continuano le interviste ai singoli Capitani dei Rioni del Palio di San Lorenzo. Questa volta è il turno di Giampiero Farina il Capitano più longevo del Palio, con sé porta anni di esperienza e grande orgoglio del suo Rione.

Il tuo Rione in cosa si differenzia dagli altri?
Si differenzia dagli altri perché il nostro Rione è composto dalle frazioni di Sagginale, Rabatta oltre che a comprendere San Cresci e Arliano.
Come viene vissuto il palio nel rione? Soltanto nell’avvicinarsi dell’evento o anche durante l’anno?
Molto attivamente, da diverse anni iniziamo gli allenamenti da inizio gennaio, vedendosi una volta a settima e quando è migliorato il tempo un po' di più, iniziando anche ad allenarsi anche sui giochi perché prima ci allenavamo sulla parte atletica per essere sempre in movimento.

Chi sono i partecipanti più attivi? Es: qualcuno in particolare come personaggio, oppure ci sono più donne, più giovani, i bambini partecipano? Ci sono famiglie?
Principalmente siamo io, l'alfiere Giuseppe Di Coste e il fante Andrea Romagnoli, ma siamo tutti attivi, il Palio è un divertimento se comincia a diventare un lavoro diventa una cosa pesa... Oltre a noi ci seguono le nostre famiglie, figli, molte persone di Rabatta e Sagginale, tutti contribuiscono alle iniziative con cene anche per recuperare le spese del Rione.

Come vengono scelti i partecipanti ai vari giochi?
Noi del rione diamo una prevalenza alle persone delle frazioni (Sagginale, Rabatta, San Cresci e Arliano) poi ovviamente anche altri possono partecipare anche se non del Rione ma importante che siano almeno residenti a Borgo San Lorenzo da almeno 15 anni e che rispetti le regole. Durante l’annata facciamo un paio di prove di allenamento e scegliamo i migliori, ma cerchiamo sempre di far giocare tutti.

Il palio, nato da pochi anni, lo ritieni un evento di coesione paesana o solo una evento caratteristico ad uso di eventuali turisti?Nato si da pochi anni, ma lo ritengo un evento non solo per I turisti ma un evento di coesione e socializzazione con tutta la comunità di Borgo perché secondo me il palio negli anni e cresciuto tanto. Esiste il borghigiano di generazione e il borghigiano di adozione come ad esempio molti stranieri di prima e seconda generazione che si sono perfettamente integrati e concorrono con noi a mantenere viva una bella tradizione e secondo me è una cosa bella.

Per finire…. “Progetti per il futuro”
Io da capitano, sono il capitano più longevo, il Rione Sagginale Rabatta partecipa da 7 anni e io per 7 anni sono stato il capitano. L'intento è quello di continuare a portare aventi il Rione cercando di attrarre le nuove generazioni al fine di poter trasferire il testimone della guida ad altre meritevoli persone.

La redazione augura un grosso in bocca al lupo al Rione e non vede l’ora l’ inizio il Palio!

Lascia un commento
stai rispondendo a