Paterno. Inizia il processo a Firenze, venerdì prima udienza © n.c.
Lo scrive anche, questa mattina (mercoledì 14 febbraio), il quotidiano La Nazione. Venerdì a Firenze inizierà un procedimento molto importante per la sorte della ex cava di Paterno (Vaglia). Presso il Tribunale di Firenze, infatti, si terrà la prima udienza del filone fiorentino dell'inchiesta. E (come si legge su La Nazione), davanti al giudice Magnelli, il Comune di Vaglia chiederà di essere dichiarato parte civile nel procedimento a carico dei proprietari della cava (Ottaviani padre e figlia) per 'gestione di discarica abusiva di rifiuti pericolosi'. Chi ha seguito la vicenda di Paterno sa comunque che l'indagine è divisa in due filoni, tra Firenze e Genova (quest'ultima competente per il presunto traffico illecito di materiali di scarto provenienti dalla ditta Med Link di Aulla). Il filone fiorentino, invece, è competente per il materiale accumulato negli anni in cava (ad eccezione dei sacconi di Polverino 500 mesh). Quindi i materiali interrati e i le terre accumulate sotto il grande capannone (che arriverebbero anche dalle concerie di Santa Croce sull'Arno). Materiale che secondo alcuni negli anni sarebbe servito anche per confezionare la calce che poi veniva venduta in cava. Infine su La Nazione si legge che la parte che riguarda i sacconi ha subito nelle scorse settimane un pesante stop. Lo ha disposto il Gup del Tribunale di Genova, chiedendo una nuova perizia per l'udienza del 16 maggio. E bloccando così i termini dell'ordinanza per la rimozione che il comune aveva già emesso.
