Un ritratto di bambina che simboleggia una rinascita © Asl Toscana centro
"In ricordo del 4 gennaio gennaio 2023, giorno in cui sono nata una seconda volta, un grazie di cuore a tutti voi " Miriam.
Con queste parole una paziente di 73 anni di Empoli ha voluto donare questo ritratto di bambina al pronto soccorso dell'Ospedale San Giuseppe di Empoli come gesto di riconoscenza per la professionalità del personale sanitario ringraziandolo insieme al team della Stroke Unit di Careggi.
La sua storia inizia nei primi giorni di gennaio, quando si è recata al pronto soccorso di Empoli con un ictus in atto, accompagnato da una paralisi al lato destro del corpo. Grazie all'attenta e tempestiva assistenza del personale medico, è stata sottoposta a una trombolisi sistemica. Successivamente, a causa di un'occlusione di un'arteria cerebrale, è stata trasferita all'Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi, come previsto dai protocolli medici regionali.
Lì, grazie all'impegno del team della Stroke Unit di Careggi, la signora ha iniziato il suo percorso di recupero. Attraverso un costante impegno e dedizione, ha gradualmente recuperato l'uso del lato colpito. Per celebrare questa incredibile rinascita e ringraziare il personale medico che ha reso possibile questo percorso di guarigione, la paziente ha donato un ritratto di bambina al pronto soccorso dell'Ospedale San Giuseppe di Empoli.
Il ritratto, realizzato con amore e gratitudine, simboleggia la rinascita della signora Miriam e il suo profondo legame con il team medico che l'ha assistita lungo il suo cammino di guarigione. Questo toccante gesto dimostra come il potere della cura e dell'umanità possa veramente fare la differenza nella vita delle persone.
