Un gatto che improvvisamente torna a casa dalla propria padrona con una zampa in meno. E' quanto tragedicamente accaduto a Fulvia , padrona del piccolo Loki di soli tre anni.
Era venerdì scorso (12 febbraio, ndr) quando il gattino di Fulvia torna nella sua casa in via del Tirolo, nella zona al confine fra San Francesco (Comune di Pelago) e Pontassieve. Un giro che Loki fa quotidianamente rimanendo sempre nei paraggi di casa. Il ritorno non è stato però come Fulvia si sarebbe aspettata, Loki sanguina e lei si accorge di quanto è accaduto.
"Mi sono precipitata in un clinica d'emergenza. Lo specialista ha eseguito tutti gli esami e la radiografia ha fatto emergere che si tratterebbe di un taglio netto come quelli causati da una tagliola o strumenti simili. Per questo motivo il veterinario ha subito fatto segnalazione, come richiesto dalla legge, alla Asl. Spero davvero non si tratti di qualcosa fatto appositamente per fare male agli animali, e oltrettutto se invece fosse così spero che l'autore del gesto si renda conto che al posto di un gatto o qualsiasi animale avrebbe potutto esserci anche un bambino", spiega a Ok!Valdisieve la padrona di Loki.
Loki è stato operato d'emergenza e purtroppo l'intero arto dell'animale ha necessitato di essere asportato. A distanza di una settimana dal fatto il gattino è in fase di recupero e necessiterà ancora per un tempo indeterminato di tutte le cure e attenzioni possibili da parte della sua padrone che dovrà stare 24h/24h con lui.
Dopo la segnalazione alla Asl del veterinario, Fulvia ha sporto denuncia ai Carabinieri locali ed è stata reindirizzata alla Polizia provinciale. Il Comune di Pontassieve e quello di Pelago sono subito stati informati dell'episodio e, assieme ad essi, le associazioni ENPA e OIPA.
Al momento sono in corso indagini per accertare se si tratti realmente di maltrattamento di animali o bracconaggio. Qualche giorno fà la Polizia provinciale ha svolto un primo sopralluogo nella zona attorno all'abitazione di Fulvia.
"Ho deciso di rendere pubblico l'accaduto perché voglio avvisare le famiglie che abitano in zona. Non sappiamo ancora cosa sia successo a Loki ma è bene che tutti sappiano quali sono le ipotesi. Un simile fatto dovrebbe destare allarme in tutti, anche in chi non possiede animali.", conclude Fulvia.
Gianluca Pacini
Purtroppo anche a me è accaduto lo stesso piu di un anno fa, qui a Pelago il mio gatto dopo tre giorni tornò a casa con l'arto tumefatto e portato subito dal veterinario questi affermò che era imputabile a una trappola con cavetto d'acciaio(cavo x freno di bicicletta ) Anche a Camillo fu amputato l'arto La sua fortuna fu quella di avere un collare con nome e numero di telefono ragione per cui fu liberato e riusci a tornare a casa ......