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Pendolari bus bloccati al Binario 16. Un nodo ancora aperto

Nonostante le sperimentazioni la storia di una giovane mugellana che doveva raggiungere Piazzale Montelungo. L’intervento di Cappelletti

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La stazione di Santa Maria Novella La stazione di Santa Maria Novella © Ok!News24
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Dopo che sul quotidiano La Nazione di oggi (giovedì 6 ottobre) si racconta la storia di una giovane studentessa mugellana del liceo artistico di Porta Romana; alla quale è stato impedito il passaggio dal binario 16 per raggiungere Piazzale Montelungo, Cecilia Cappelletti interviene per chiedere chiarezza e che, finalmente, sia garantito questo passaggio ai pendolari del Mugello. 

La storia raccontata da La Nazione è quella raccontata dalla madre della ragazza, Monica Braccesi. La famiglia abita a Barberino di Mugello e la giovane studentessa già per tre volte, nonostante avesse con sé gli abbonamenti del trasporto su gomma, è stata bloccata al passaggio in stazione. Nonostante, si legge su La Nazione, nei giorni scorsi il comitato per l’ordine e la sicurezza in Prefettura avesse dato in via libera al passaggio in via sperimentale. In redazione, come detto, arriva la nota di Cecilia Cappelletti consigliera metropolitana Lega nel centrodestra:

Il binario 16 deve essere aperto ai passeggeri dei bus extraurbani senza se senza ma, da subito!

E’ inaccettabile che tanti studenti e pendolari, in particolare provenienti dal Mugelloe che arrivano con linee extraurbane a piazzale Montelungo, debbano fare un tragitto lungo e tortuoso per arrivare alla Stazione di santa Maria Novella o in centro.

Sono state fatte sperimentazioni, riunioni ma, è iniziata la scuola da settimane ed ancora una soluzione non si è trovata. Qual è stato il risultato della sperimentazione? Vi è stato un aumento dei reati in stazione? E se anche fosse, ci devono rimettere i pendolari che muniti di biglietto arrivano a Firenze per studiare e lavorare?!

Chiedo che la Città Metropolitana intervenga in maniera autorevole con Ferrovie per mettere fine ad un disagio quotidiano non soltanto non tollerabile ma anche davvero incomprensibile.

 

 

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