ponte Pelago Pontassieve © Facebook
Negli scorsi giorni i Consigli comunali di Pontassieve e Pelago, rispettivamente con deliberazione numero 83 del 26/09/2024 e con deliberazione numero 53 del 24/10/2024, hanno adottato il loro Piano Operativo Intercomunale (POI). Un sodalizio tra i due comuni della Valdisieve che prosegue dopo la redazione del Piano Strutturale Intercomunale (PSI). In particolare il piano contiene parametri di azione congiunti circa gli interventi nella trasformazione, nella valorizzazione e nella tutela del territorio, tanto nelle aree costruite (centri abitati e aree produttive) quanto nel territorio aperto (come le aree agricole).
Le prescrizioni in esso contenute sono legalmente vincolanti rispetto a eventuali possibilità da parte del privato di apportare modifiche all'interno delle aree di sua proprietà. Il POI si compone di mappe, elaborati tecnici e relazioni organizzate che sono raccolte in due parti fondamentali. La prima riguarda la Disciplina per la gestione degli insediamenti esistenti, mentre la seconda si concentra sulla Disciplina delle trasformazioni degli assetti insediativi, infrastrutturali ed edilizi del territorio.
Il Piano Operativo Intercomunale è stato approvato alla fine di un iter complesso che ha previsto, da parte delle due Amministrazioni, tre fasi distinte: l'avvio del procedimento, l'adozione, la controdeduzione e l'approvazione. La fase dell'adozione e quelle dell'approvazione sono 'intermezzate' dalla fase delle osservazioni per quanto riguarda la Valutazione Ambientale Strategica (VAS).
Cittadini, enti e associazioni hanno 60 giorni di tempo, a partire dalla pubblicazione del Piano sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (BURT), e 45 per la Valutazione Ambientale Strategica, per presentare ulteriori osservazioni e chiedere modifiche, integrazioni, precisazioni o correzioni allo strumento adottato.
