E' una lunga lettera aperta quella che Pier Luigi Tossani candidato consiglliere della lista Firenze Vera ha inviato al Collettivo di Fabbrica GKN e a Legambiente Firenze e che trovate di seguito al presente comunicato stampa.
Lettera inviata anche alle dieci associazioni ambientaliste che mercoledì 22 maggio scorso hanno organizzato presso il Teatro Cantiere Florida un confronto tra candidati Sindaco che portava il titolo "Quale futuro per Firenze?".
La questione attuale circa la GKN è che è in discussione la proposta di legge regionale sui consorzi industriali, che secondo alcuni sarebbe "un passo fondamentale per contrastare la piaga delle crisi aziendali che così potrebbero essere trasformate in un’opportunità, riposizionando le imprese in nuovi settori ad alto valore aggiunto, collegati all’"economia verde".
Firenze Vera, nonostante il suo candidato Sindaco Andrea Asciuti non fosse stato invitato al dibattito, ha comunque tenuto a far sapere ai lavoratori di GKN e alle associazioni ambientaliste che, in base alle notizie e alle evidenze in suo possesso, quello dell'economia verde appare nei termini di un inquietante inganno ideologico a livello planetario, che strumentalizza l'ambiente per sacrificare l'Uomo.
Pier Luigi Tossani, candidato in Firenze Vera in rappresentanza del Popolo della Famiglia, il cui simbolo è presente nel logo della lista congiuntamente a quello di Indipendenza! e delegato di lista, dopo aver ampiamente documentato le molte criticità del falso ambientalismo e svelato i lati oscuri del WEF, dell'IPCC e di altre agenzie internazionali di stampo oligarchico, che usano la supposta emergenza climatica di origine antropica, come a suo tempo si sono serviti della vicenda covidica e di quella vaccinale per impoverire sottomettere i popoli, scrive ai destinatari:
"Chiuso il cerchio e tornati al punto di partenza, molto bene che si faccia il tavolo di concertazione per la GKN. FIRENZE VERA, se i cittadini le daranno fiducia e le permetteranno di raggiungere una posizione istituzionale, vorrà senz'altro farne parte. Discuteremo volentieri la questione, o ne discuteranno le parti che avranno accesso al tavolo. Ma fin d'ora noi suggeriamo al Collettivo di Fabbrica dei Lavoratori GKN e a tutti voi di essere realisti e molto cauti, nel dare credito a promesse circa la fattibilità e la convenienza dei consorzi industriali "verdi", la cui attendibilità è assai dubbia.
e conclude:
Vi salutiamo con le parole del nostro programma politico, che a pagina 6 recita:"Se non difendiamo la vita dall’inizio alla fine viene meno l’uomo, che è il primo soggetto della politica, e la politica non ha più senso. Lo ribadiamo: se non difendiamo la vita dal concepimento alla morte naturale, ne consegue che tutto il resto del progetto sociale crolla, e nulla può andare bene: lavoro, economia, finanza non funzioneranno mai come dovrebbero, e non ci saranno mai pace e giustizia”.