Sandro Bettini in Vigna © fattoria Cortevecchia
A decretare il successo sono stati 43 sommelier professionisti, che hanno valutato 160 etichette da tutta Italia. Bettini commenta: "Una grande soddisfazione, ma soprattutto uno stimolo per guardare avanti." Il risultato è frutto del lavoro di un piccolo team di cinque persone. Un ruolo centrale è stato svolto da Giuliano Tarchi, agronomo della tenuta.
Il nome del vino, “Rossano”, è un omaggio al padre del produttore. La coltivazione avviene con il metodo ad alberello areato, più impegnativo ma in grado di garantire una qualità superiore e maggiore sostenibilità. Bettini è anche tra i fondatori di ProViMu, l’associazione che riunisce 20 produttori vinicoli del Mugello. L’associazione ha appena chiuso con successo la terza edizione dell’Appenninia Wine Festival, rafforzando la visibilità del territorio. Il successo di Fattoria di Cortevecchia conferma il potenziale enologico del Mugello, sempre più protagonista nel panorama vitivinicolo toscano e nazionale.


