
Angela Sirello e Matteo Chelli, capogruppo e consigliere di Fratelli d’Italia, criticano i ritardi nella riapertura della piscina Paganelli, annunciando che l’impianto non sarà operativo prima dell'estate 2026.
Nonostante le promesse fatte dalle amministrazioni precedenti di completare i lavori rapidamente, i due esponenti evidenziano le negligenze politiche e amministrative che hanno causato un lungo blocco del servizio, privando il quartiere di Novoli di un importante punto di riferimento sportivo e sociale. A seguire il comunicato diffuso:
“Era luglio 2023 quando la piscina Paganelli, dopo tre anni di stop, fu riaperta per la stagione estiva. Le previsioni e gli auspici dei tanti rappresentanti dell’amministrazione allora in carica erano quelli di concludere i lavori nel più breve tempo possibile, per garantire la piena funzionalità dell’impianto a partire dalla stagione successiva.
Peccato che le cose siano andate molto diversamente. Oggi apprendiamo la notizia che la riapertura definitiva dell’impianto natatorio non avverrà affatto a breve, almeno non prima dell’estate 2026. Un arco di tempo assolutamente inaccettabile, come del resto inaccettabili sono i ritardi accumulati sulle lavorazioni e le negligenze politico-amministrative che fin dall’origine si sono susseguite. Novoli, e in generale tutto il quartiere 5, da ormai 4 anni, hanno perduto un presidio sportivo e sociale di prim’ordine, molto gradito ai cittadini. Vengono spese sempre tante belle parole sulla socialità, sullo sport, sui giovani, ma nel concreto i risultati sono assolutamente assenti o scadenti. Firenze merita molto di più”.