Piscine di Borgo. Botta e risposta al veleno tra Frandi e Uisp. Le note... © n.c.
Si accende la polemica sulla messa in liquidazione della società Vivilosport, a Borgo San Lorenzo. Questa mattina, infatti, sulla pagine del quotidiano La Nazione l'ex assessore allo sport del comune di Borgo (Franco Frandi, candidato alle scorse elezioni per la lista civica Dal Cuore di Borgo) puntava ildito contro la società Uisp. A detta del consigliere, infatti, Uisp sarebbe stata per anni un 'cattivo pagatore'. E quindi, secondo il suo ragionamento, 'non dovrebbe essere neanche ammessa ad un futuro bando. Alle sue dichiarazioni risponde ora direttamente la Uisp, con la seguente nota che riceviamo e pubblichiamo:
Il Comitato Uisp Firenze e la delegazione Uisp Mugello hanno diffuso una nota, sulle dichiarazioni rese del consigliere comunale di Borgo San Lorenzo, Franco Frandi in merito alla società Vivilosport composta al 51% dal comune di Borgo San Lorenzo ed al 49% da Uisp. "Come associazione sottolineiamo innanzitutto come le dichiarazioni rilasciate da Frandi non corrispondano al vero. Dagli atti della società Vivilosport srl si evidenzia come, non solo Uisp abbia sempre rispettato i termini della convenzione, ma abbia anche fornito suggerimenti per la migliore gestione della società, suggerimenti contenuti nei verbali della società. E' peraltro singolare che le affermazioni di Frandi, presidente di Vivilosport nominato dal socio di maggioranza e quindi ampiamente in grado di assumere tutte le decisioni necessarie per il buon andamento della società, giungano solo adesso. Riteniamo che gli anni della presidenza Frandi siano stati i peggiori della società stessa, nonostante il pieno sostegno della nostra associazione ed i numerosi suggerimenti avanzati, rimasti senza risposta, tutti contenuti nei verbali della società.Forse quando l'allora sindaco Bettarini sollevò Frandi dalla presidenza di Vivilosport aveva la nostra stessa opinione”.



GILBERTO
MAMMA MIA CHE BANDA! E DEL FALLIMENTO DELLA SOCIETA' CHE GESTIVA VILLA PECORI GIRALDI NON SE NE PARLA!