Partiranno nei prossimi giorni una serie di lavori, realizzati dal Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, lungo il tratto del fiume Arno che va dalla confluenza tra Arno e Sieve fino al ponte di Rosano, percorrendo l’argine lungo il Parco Fluviale De Andrè.
Si tratta di un intervento finalizzato alla sicurezza idraulica e alla maggiore fruibilità di un’area del fiume lunga circa un chilometro e mezzo e che vedrà il Consorzio di Bonifica Medio Valdarno impegnato in operazioni di ripulitura dell’argine, con taglio e sfalcio della vegetazione che porteranno vantaggi fin da subito in termini di fruibilità sociale, igiene e decoro ma che soprattutto serviranno ad aumentare il grado di sicurezza idraulica dell’area, in previsione della prossima stagione autunnale.
Nel dettaglio l’intervento consiste, come di consueto, nel diradamento selettivo della fascia arborea ripariale, ovvero dell’eliminazione degli alberi che secondo una serie di valutazioni agronomiche e forestali che tengono conto di vari parametri quali il posizionamento, condizioni, specie, etc. oltre che di carattere idraulico legato allo scorrimento delle acque specie in occasioni di piena, possono costituire ostacolo al regolare deflusso fluviale. Il Consorzio di Bonifica negli ultimi anni si sta sempre più orientando verso una gestione della fascia arborea perifluviale volta non solo alla sicurezza idraulica ma anche a una più generale e progressiva riqualificazione della fascia arborea fluviale a vantaggio delle piante migliori, autoctone e paesaggisticamente di maggior pregio.
“Con questo intervento - commenta il Presidente del Consorzio di Bonifica Medio Valdarno Marco Bottino - non solo riduciamo il grado di rischio idraulico della zona ma andiamo a ristabilire una riconnessione tra la comunità locale e il fiume che diventa meno pericoloso, più accessibile e dunque sempre più Arno Amico”.
“La pulizia delle sponde dell'Arno è un ulteriore passo per una migliore fruizione del Parco Fluviale – afferma l’Assessore ai lavori pubblici del Comune di Pontassieve, Filippo Pratesi - Al termine dei lavori, oltre ad un incremento in termini di sicurezza, i cittadini potranno godere di una migliore visibilità del corso d'acqua e delle sue risorse naturali. Ancora un grazie al Consorzio che negli ultimi anni ha fatto interventi decisamente utili per i cittadini e per il territorio"