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Pontassieve. Restauro e restituzione di un'antica filza dell'archivio storico comunale

La riconsegna del documento restaurato è avvenuta presso il Municipio di Pontassieve, alla presenza del Sindaco Carlo Boni, del...

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Un'immagine dell'incontro Un'immagine dell'incontro © Comune di Pontassieve
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Pontassieve, 23 dicembre 2024 - Si è concluso il restauro della filza n° 98 della sezione preunitaria dell’Archivio Storico Comunale di Pontassieve, un prezioso documento risalente agli anni 1775-1777, che offre una dettagliata testimonianza storica della popolazione rurale dell’epoca. L’opera è stata eseguita dal Laboratorio di restauro del Monastero benedettino di Rosano, con il finanziamento del Lions Club Pontassieve-Stibbert e l’approvazione della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana.

La filza n° 98 contiene registri relativi alla Tassa del macinato e censimenti dettagliati delle famiglie nelle comunità di Pontassieve e Bagno a Ripoli. Tali documenti, detti "boccaioli", riportano dichiarazioni dei capofamiglia con informazioni sulla residenza, la professione, il datore di lavoro e una descrizione completa dei componenti familiari, inclusi età e grado di parentela. Questi registri rappresentano una testimonianza unica delle dinamiche sociali ed economiche del territorio durante il XVIII secolo.

La riconsegna del documento restaurato è avvenuta presso il Municipio di Pontassieve, alla presenza del Sindaco Carlo Boni, del presidente del Lions Club Pontassieve-Stibbert Anna Maria Bamonte, e di rappresentanti del Lions Club e della Soprintendenza. Il Sindaco ha espresso gratitudine per il contributo del Lions Club, delle suore del Monastero di Rosano e della Soprintendenza, sottolineando l'importanza di tutelare e valorizzare il patrimonio storico locale.

Questo intervento è solo il primo passo di un progetto più ampio che prevede il restauro di altri tre registri simili, consolidando l'impegno del Comune nella preservazione della memoria storica del territorio.

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