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Pontassieve inaugura la mostra di un'artista di calibro internazionale: arrivano i "d'aprés" di Guccione

Esposte 21 rivisitazioni di artisti della grande tradizione, grazie all'arte di Guccione

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Mostra di Piero Guccione a Pontassieve Mostra di Piero Guccione a Pontassieve © Ufficio Stampa Comune di Pontassieve
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Inaugurata sabato 6 maggio nella Sala Palazzo Comunale di Pontassieve la mostra D’après – Pensieri sulla tradizione di Piero Guccione. Una mostra – curata da Antonio Natali e Adriano Bimbi – che racchiude una serie di d’après dell’artista siciliano, scelti e selezionati in collaborazione con l’Archivio Piero Guccione. L’inaugurazione ha visto anche gli interventi del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, e di Paola GuccionePresidente Archivio Piero Guccione.

Una serie di opere, i d’après, con cui Guccione rivive opere di artisti della grande tradizione. Di questa arte Guccione rappresenta uno dei massimi esponenti; i d’après - nella sua lunga carriera che l’ha portato ad esporre in tutto il mondo - hanno accompagnato costantemente il suo itinerario artistico.

In mostra, con entrata gratuita, a Pontassieve – fino al 16 luglio - 21 opere d’après, realizzate dall’artista con tecniche miste dall’acquerello al disegno, che reinterpretano opere di Friedrich, Vermeer, Michelangelo, Benvenuto Cellini, Caravaggio. E' possibile visitarla il Martedì, Giovedì, Sabato e Domenica dalle 16 alle 19 ed il Mercoledì e Venerdì dalle ore 9 alle 12.

“Quasi al termine del primo decennio del progetto Pontassieve in Arte nella Sala delle Colonne – spiegano il Sindaco Monica Marini e il vice Sindaco con delega alle politiche culturali Carlo Boni -  proponiamo una mostra significativa, sia per l’autore a cui è dedicata, Piero Guccione, sia per la particolarità delle opere esposte, i d'après. D’altra parte i d’après hanno accompagnato costantemente l’itinerario artistico di Guccione, così come le sue marine, note in tutto il mondo. Pertanto, la scelta, curata da Antonio Natali e Adriano Bimbi, permette non solo di illuminare una parte meno conosciuta della produzione di Guccione, ma anche di valorizzare questa espressione artistica."

"La mostra è, - conclude - dunque, una grande opportunità per il Comune di Pontassieve e, per tale occasione, ringraziamo, oltre all’intelligenza e alla pazienza dei curatori, l’Archivio Piero Guccione, la Fondazione CR di Firenze, che ha creduto in questo progetto, e Regione Toscana."

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