Dura critica di Italia Viva Pontassieve all' l'amministrazione comunale. Secondo il gruppo Pontassieve sarebbe attualmente in una situazione di totale incuria: dai parchi, giardini, ai marciapiedi e strade comunali e molto altro. Questo quanto imputato. Di seguente le dichiarazioni integrali:
"Da un po' di tempo, infatti, notiamo a Pontassieve certo stato di incuria: la segnaletica stradale orizzontale praticamente scomparsa, in particolare le strisce pedonali; le aiuole non curate; i cassonetti non igienizzati; i giardini pubblici trascurati, comprese le aree giochi per i bambini, dove in alcuni casi le attrezzature o sono obsolete o danneggiate; marciapiedi sconnessi e pieni d'erba, ecc. Non sappiamo da chi o da cosa dipende tutto questo, però fa un enorme dispiacere. Sì, probabilmente il nostro occhio si sarà pure abituato a questo stato di cose, ma il nostro cuore non lo accetta. Per non parlare, poi, delle frazioni!
Alle Sieci, ad esempio, ai suddetti problemi dobbiamo aggiungere il Lungarno che necessiterebbe di interventi di manutenzione importanti, per renderlo praticabile alle passeggiate sia in estate che in inverno. Troviamo, invece, tutti gli arredi distrutti o inutilizzabili e, il percorso, quando piove, pieno di fango. Per non parlare, poi, delle strade che collegano il centro di Pontassieve alle sue frazioni di Doccia, Santa Brigida, Monterifrassine e Monteloro. Strade pericolosissime, queste, vere e proprie mulattiere, prive, perfino, di protezioni laterali, guard rail Ci vorrebbero interventi urgenti e programmati per consentire agli automobilisti in transito di percorrerle in sicurezza. Così come andrebbero messe in sicurezza sia la SS67 Tosco Romagnola e la SP 84 Via Molin del Piano, transitate da migliaia di autoveicoli di tutte le dimensioni che atraversano centri abitati dove i residenti spesso rischiano incidenti stradali.
A quanto sopra, infine, si dovrebbe aggiungere: la carenza di Medici di Medicina Generale; la ventennale assenza della cosiddetta Casa della Salute; la difficile viabilità da e per Firenze; il costo eccessivo dei biglietti, ruotaia e gomma, per raggiungere il capoluogo. Ci sarebbe tantissimo da lavorare."
Foto di repertorio