Inaugurato nel parcheggio Coop di Pontassieve il progetto “Olio d’Oro” che prevede l’apertura dei nuovi punti di raccolta degli oli vegetali. Le nuove postazioni, situate in particolare all’ingresso del parcheggio COOP di Pontassieve, al parcheggio di piazza della Libertà, all’ingresso dello Stadio Comunale e nel parcheggio di Via Varsavia (all’intersezione con Via Algeri), si vanno ad aggiungere a quelle già attive all’interno dei plessi scolastici di Pontassieve e all'interno di esse sarà possibile conferire olio esausto, ossia olio da frittura e olio usato per la conservazione dei cibi in scatola o in vetro.
Basterà, dopo aver a casa versato l’olio in una qualsiasi bottiglia di plastica, conferirla nell’apposito contenitore, assicurandosi che sia ben sigillata. A differenza della precedente modalità adottata negli ecobox, in questo caso non dovrà essere versato il liquido, ma l’intera bottiglia negli appositi contenitori.
Questa novità fa parte del progetto “Olio d’Oro”, ideato dal Comune di Pontassieve, Silo spa, Bacciotti e Consorzio Re-Cord (con il patrocinio di Eni, Confindustria Firenze, CEF - Consorzio Energie Firenze e Conoe). Il progetto ha visto anche la collaborazione di Unicoop Firenze che ospita una dei nuovi punti raccolta e che da tempo ormai è in prima linea per progetti di raccolta differenziata e di recupero e valorizzazione delle risorse.
“Un’azione semplice, ma importante per l’ambiente – afferma il vice Sindaco e assessore alle politiche ambientali Carlo Boni -. Sversare l’olio nello scarico del lavandino o del water è un danno per l’ambiente, perché l’olio danneggia le tubature e le falde acquifere. Gli oli vegetali, se correttamente smaltiti, possono trasformarsi in una risorsa diventando una preziosa fonte energetica rinnovabile. Insieme a Silo e Record, che ringrazio per la preziosa collaborazione, Pontassieve sta portando avanti un vero progetto di economia circolare che passa dalla corretta gestione e valorizzazione di un rifiuto differenziato”.
L’amministrazione sta inoltre lavorando per alimentare i pulmini scolastici con carburante biodiesel ottenuto dall’olio recuperato. “L’obiettivo – conferma, infatti Boni - è quello di arrivare ad alimentare i nostri pulmini scolastici con biodiesel proveniente dal recupero degli oli esausti raccolti nelle scuole e sul territorio”
Attualmente, la novità riguarda solo la zona dei Villini. Sul resto del territorio comunale, rimangono in vigore le attuali modalità di raccolta negli ecobox.
Graziano Gheri
buon giorno vorrei sapere se nel contenitore possiamo mettere anche lattine ( contenitore di olio ) per smartirlo?