Dal 6 al 8 luglio, in Piazza Vittorio Emanuele II a Pontassieve si svolgerà la V edizione di Piazza dei Popoli, la manifestazione ideata e realizzata dal Comune di Pontassieve, nell’ambito del festival Orientoccidente, dedicata alle tematiche internazionali, alla conoscenza del mondo globale e delle comunità locali e realizzata in collaborazione con Festival OrienteOccidente, Materiali Sonori, Comitato in Bianco e Nero, Fotografi Levante Fiorentino, Arci Firenze, EDA servizi, CoopCulture.
Protagonista di questa edizione sarà l'Europa: «Europa è sogno di chi non ce l'ha, di chi viene da lontano, non di chi l'abita. Ma soprattutto Europa è femmina, è una figlia dell'Asia è una donna benedetta dagli dei e forse capostipite di tutti i migranti.». La citazione, tratta da Canto all'Europa di Paolo Rumiz, è il filo conduttore della programmazione di questa V edizione, che vuole essere spunto di riflessione ‒ fra musica, teatro e arte, come nella tradizione del Festival pontassievese ‒ sull’idea e sul significato di “Europa” e, in particolare, sull’Europa dei diritti.
«Abbiamo scelto ‘prologo’ come sottotitolo alla manifestazione di quest’anno, perché vogliamo sottolineare che l'aspetto dei diritti è un “discorso precedente” alla riflessione più ampia che vogliamo costruire sul continente europeo, cui saranno dedicate anche le prossime edizioni di Piazza dei Popoli. – dice il Vicesindaco con delega alle politiche culturali Carlo Boni – Con la speranza che l’Europa possa rafforzarsi in un futuro di pace, fondato sull’accoglienza, sui diritti di cittadinanza, sui diritti civili, culturali e sociali.»
In programma, l’incontro col fotografo di denuncia Pino Bertelli (la cui mostra è visitabile in Sala delle Colonne fino alla fine di settembre) letture e approfondimenti per entrare nel mondo dell'Esperanto, a cura di Itala Esperantista Junularo (Gioventù Esperantista Italiana), ospiti come Choreos - coro lgbtqia+, Luigi Lullo Mosso, i balli e la musica popolari di Adanzé e, i pomeriggi, anche momenti dedicati al gioco e ai più piccoli. Si concluderà col djset DnB e elettronica underground di ANOUAR LABIAD.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Nei giorni del festival, in piazza Vittorio Emanuele II, sarà possibile degustare i piatti ideati dal Comitato in Bianco e Nero: i proventi saranno utilizzati per contribuire alla realizzazione di una scuola nella missione di Suor Valeria a Nahcra, in Guinea Bissau.
Il programma del Festival dei Popoli
Mercoledì 6 luglio
18.30 Sala delle Eroine in Palazzo Comunale:
DIRITTI, FOTOGRAFIA E ARTE DI DENUNCIA
Incontro con Pino Bertelli, autore della mostra fotografica L’infanzia rubata - la guerra negli occhi, visitabile fino al 15 ottobre presso la Sala delle Colonne del Comune di Pontassieve
18.30 Le Muratine Piazza Vittorio Emanuele II:
GIOCHI DA TAVOLO E… DA PAVIMENTO con Antonio Di Pietro, pedagogista ludico.
Giochi da tavolo e giochi disegnati sulla pavimentazione, giochi di pedine della cultura europea antica e moderna per giocare e dialogare con le persone. (Dai 6 anni in poi)
21.30 Piazza Vittorio Emanuele II:
ADANZÉ gruppo musicale da ballo della tradizione popolare internazionale.
Musica dal vivo con violino, flauto, fisarmonica, chitarra, percussioni e voce in un viaggio musicale che dall’Appennino Tosco-Emiliano passa dal Salento, viaggia sui ritmi di Bretagna, Irlanda e Scozia, fino alle sonorità di Grecia, Macedonia, Romania e Armenia.
Giovedì 7 luglio
18.30 Le Muratine Piazza Vittorio Emanuele II:
ESPERANTO: ALLE RADICI DI UN IDIOMA INTERNAZIONALE |ESPERANTO: JE LA RADIKOJ DE INTERNACIA IDIOMO
Un incontro con la Itala Esperantista Junularo (Gioventù Esperantista Italiana) alla scoperta dell’Esperanto, per conoscerne ideazione, nascita e sviluppo, e apprendere alcune parole ed espressioni di uso più comune.
21.30 Piazza Vittorio Emanuele II:
PRELUDIO IN ESPERANTO
Letture a cura della Itala Esperantista Junularo (Gioventù Esperantista Italiana) e della Biblioteca Comunale
segue alle 22,00:
LULLO MOSSO CON IL SUO MOTOTRABBASSO. Il Mototrabbasso è uno stravagante strumento-veicolo, frutto dell’unione tra un contrabbasso ed una motocicletta. Spostandosi da una canzone all’altra, permette di viaggiare nel mondo, compreso quello della musica. Il suo pilota, quasi “condannato” al movimento, racconta un viaggio nell’universo della musica attraverso personaggi che cantando in gramelot.
Venerdì 8 luglio
18.30 Le Muratine Piazza Vittorio Emanuele II:
SOTTOSOPRA. E SE PROVASSIMO A VEDERE IL MONDO DA UN ALTRO PUNTO DI VISTA?
Lettura animata per promuovere un immaginario alternativo e pensarci liberɜ di essere quel che si vuole, lontanɜ da stereotipi e luoghi comuni.
A cura di Ilaria Danti, Biblioteca Comunale Pontassieve
21.30 Piazza Vittorio Emanuele II:
BORN THIS WAY, Choreos - coro lgbtqia+ Firenze. Simone Faraoni, direttore
Concerto-spettacolo contro le discriminazioni per identità di genere e orientamento sessuale.
Letture e testimonianze vive si intrecciano a canti popolari, canzoni pop e brani moderni, per formare un'unica partitura, dove protagoniste indiscusse sono le voci cantanti e recitanti, espressione di identità personali e della complicità umana e artistica tra persone uniche.
23,00 Piazza Vittorio Emanuele II:
DJ SET ANOUAR LABIAD DnB e elettronica underground
Durante il festival sarà visitabile la mostra fotografica L’infanzia rubata. La guerra negli occhi di Pino Bertelli (mercoledì, giovedì e venerdì ore 18:00-22:00).
Fino al 7 settembre, presso la BIBLIOTECA COMUNALE sarà possibile visitare la mostra fotografica di Alessandro Conti TUTT'ALTRO su come è cambiato il concetto di “altro”.