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Ponte a Greve. Parcheggio scambiatore o set di fast and furious?

Lo chiedono Alessandro Draghi (FdI), Delia Fedele e Stefano Pallini (FdI Quartiere 4).

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Corse clandestine in viale Nenni? Corse clandestine in viale Nenni? © deposiyphotos
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Nella Firenze del degrado e dell'abbandono in mano a oltre 40 gang, a nugoli di disperati di ogni dove e singoli delinquenti dove tutto si può.

Nella Firenze delle occupazioni indisturbate di interi palazzi, alle spaccate ripetute e quotidiane nella certezza che tanto nessuno interviene e nuove forze dell'ordine non arrivano - non perché il governo è brutto sporco e cattivo come enarrazione comune ma perché la città degli affitti drogati a uso turistico lascia lontano anche gli addetti alla sicurezza che non vogliono trasferirsi a Firenze perché non saprebbero dove vivere - ci mancavano per completare il quadro le corse clandestine che da alcune sere, sono arrivate sfrecciando fra Firenze e Scandicci.
Increduli i residenti ad assistere al pazzesco e pericolosissimo show davanti alle loro finestre che hanno denunciato lo status quo.

"Vivo la vita un quarto di miglia alla volta" era la celebre frase pronunciata dal protagonista del film americano dove sfide e gare clandestine su strada erano pane quotidiano, non un motto gradito dagli abitanti di Ponte a Greve però. 
Questa ambientazione infatti si è manifestata l'altra sera nel nuovo parcheggio scambiatore di viale Nenni, lasciando i residenti insonni e preoccupati di un raduno, spontaneo e non autorizzato di auto e motorini che hanno sgassato e corso per diverse ore.
Fino all'intervento della polizia municipale verso mezzanotte.

Il parcheggio scambiatore non è una pista da corsa ne un luogo di sosta per i camper, ma un'infrastruttura per lasciare l'auto e prendere la tramvia. Urgente maggiori controlli prima che questi episodi si ripetano durante l'estate".

Queste le dichiarazioni di Alessandro Draghi (FdI) e di Delia Fedele e Stefano Pallini (FdI Q4). 

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