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Porta a Porta. Le risposte alle vostre domande. E per i pannoloni ritiri aggiuntivi

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Porta a Porta. Le risposte alle vostre domande. E per i pannoloni ritiri aggiuntivi Porta a Porta. Le risposte alle vostre domande. E per i pannoloni ritiri aggiuntivi © n.c.
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Nelle scorse settimane ci avete inviato una serie di domande interessanti e puntuali. Le abbiamo girate ad Alia; ecco le risposte: Raffaella: Salve, vorrei sapere se per il periodo estivo hanno previsto una raccolta in piu per l'organico e per chi come noi nell'indifferenziato deve buttare i pannolini. Temo che sarà difficile da gestire l'odore con il caldo. I ritiri di rifiuti organici due volte a settimana sono definiti con frequenze medie da normative regionali oltre che dagli standard di concessione anche per mantenere un equilibrio di sostenibilità fra costi e benefici. Questi parametri, che per chi si approccia al modello possono sembrare inopportuni, sono ormai verificati e adottati da anni in numerosi vaste aree che coinvolgono milioni di persone in Italia e in Europa. E’ evidente che è opportuno adottare semplici principi di buon senso che di seguito indichiamo. Alcune buone pratiche per gestire i residui organici nel periodo estivo: 1. lasciare il proprio bidone di conferimento e  (quello più grande che si mette in strada) in un luogo diverso dalla cucina preferendo luoghi aperti e prevalentemente  in ombra (terrazza, giardino) o locali interni come garage, cantina, lavanderia 2. inserire sacchi di scarti organici ben chiusi e senza aria all’interno (precedentemente generati nel sottolavello che resta in cucina) 3. mantenere chiuso il tappo superiore del bidone di conferimento 4. in caso di scarti che rilasciano liquidi (anguria, pomodori) inserire sul fondo un foglio di giornale o tovagliolo / carta da cucina già usati; 5. quando si gettano materiali con particolare impatto olfattivo (scarti di pesce, verdure avariate) rinvolgerli all’interno di carta (foglio di giornale / carta da cucina) e se disponibile aggiungere un pizzico di bicarbonato) Infine, in merito alle raccolte di pannoloni (adulti), Alia ha un servizio ad hoc che prevede un secondo ritiro settimanale degli stessi, onde evitare le problematiche evidenziate dall’utente. Si possono utilizzare i contatti di ALIA, numeri utili e form web per richiedere il servizio aggiuntivo per il ritiro di pannoloni di adulti. Il Call Center di Alia è a disposizione per ogni ulteriore informazione, dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 19.30, il sabato dalle ore 08.30 alle ore 14.30 ai numeri 800 888 333 (da rete fissa, gratuito) o 199 105 105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore). Il form web “Dillo ad ALIA “ è consultabile in home page del portale, www.aliaspa.it Francesco: Gent.ma redazione, recentemente mi hanno informato che presto verranno tolti tutti i cassonetti della spazzatura da località come Passo della Colla e Prato all'Albero. Questa scelta mi crea qualche perplessità! Mi domando come sarà possibile continuare a pensare alla montagna come luogo sociale, ricreativo e turistico ed allo stesso tempo non dotarla di alcun servizio di raccolta dei rifiuti. (... tanto già mancano anche i servizi di mobilità pubblica!) Io mi sarei aspettato che a Prato all'albero, dove ci sono barbecue collettivi ed ampie zone pic nic e dove di fatto si invita la gente, di domenica anche tanta gente, ad andare, possa rimanere una qualche forma di raccolta collettiva, ben venga differenziata... Mi hanno detto che dovremo imparare a fare pic nic e riportarci tutto a casa... non so se questo accade anche in altre parti d'Italia, so solo che io continuo a domandarmi se sia giusto o se sia solo frutto di una non voglia di investire sul turismo e sulla fruizione nelle nostre montagne. Se potete fare almeno una domanda su questo tema alla riunione di martedi vi ringrazio. Le aree attrezzate e deputate a pic nic e spazi verdi rimarranno adibite come tali con anche la necessaria dotazione di cestini e quant’altro per poter correttamente conferire i rifiuti. Qualora questo crei problemi di decoro (cestini utilizzati oltremodo ed in maniera scorretta) Alia insieme alle amministrazioni discuterà soluzioni alternative. - Enrico: I sacchetti di plastica blu del multimateriale lasciati per la campagna così, senza un contenitore rigido, al vento e agli animali, sono una vergogna. Quando andai a ritirare l'attrezzattura lo feci notare, e mi risposero che questi primi mesi erano una sorta di prova: ma qui c'era poco da provare, l'inappropriatezza era palese dal primo momento. -  Silvia: Perché non è possibile avere un recipiente con regolare chiusura anche per la raccolta della plastica almeno per chi vive in aperta campagna, dato che i sacchetti utilizzati al momento vengono regolarmente aperti e sbranati dagli animali per arrivare al loro contenuto, spargendo rifiuti lungo strade e campi che poi noi dobbiamo raccogliere nuovamente e riconferire in nuovi sacchetti? I sacchi per gli imballaggi possono non sembrare una buona soluzione ma sono una soluzione necessaria, visto che la tipologia di rifiuti che ospitano è molto ingombrante, e per lo stesso utilizzo sarebbe necessario un bidone carrellato da almeno 120 litri per ogni famiglia con difficoltà di gestione per ingombro e notevole incremento di costi per la movimentazione manuale. Piero: Si sente la necessità di un orario di raccolta, almeno indicativo, sia per chi abita lontano dal punto di raccolta sia per non avere i rifiuti sull'uscio giorno e notte. Nelle fasi di attivazione le fasce orarie di esposizione sono spesso ampie per ottimizzare la percorrenza del servizio e gestire i quotidiani imprevisti (ingorghi stradali sui viaggi di scarico in A1, guasti meccanici, file agli impianti di trattamento, ecc) che determinano variazioni nel completamento. Quando il servizio sarà assestato saranno fornite fasce di esposizione (mattina e pomeriggio) Catiuscia: Salve. Abito a Poggio Secco, Borgo San Lorenzo. Dall'inizio della raccolta porta a porta, sono stata 'saltata' innumerevoli volte, puntualmente notificate alla segreteria del Sindaco, e ad Alia finché è stato possibile. Adesso non c è modo di comunicare nemmeno attraverso il numero verde. Ieri, per l’ennesima volta, non hanno ritirato l'organico, ogni settimana saltano uno/due ritiri. Stamani ho lasciato sul cassonettino un biglietto dal quale traspariva la mia incazzatura. L’operatore ha risposto lasciando il suo cell per chiarimenti. L’ho chiamato e, dopo vari tentativi di arrampicarsi sugli specchi, ha ammesso che mi saltano perché si fermano al civico prima, se dalla strada vedono il cassonetto, vengono, altrimenti saltano e via. Quindi il ritiro dei miei rifiuti è a discrezione dell occhio di lince del primo lavativo chr guida il furgoncino? Col nevischio non passano, se piove non passano, l’altro giorno con la nebbia, non passarono. Ieri tirava vento per cui hanno fatto festa prima... ma scherziamo!??? Se c'è un'abitazione, devono passare. Io non posso mettere il cassonetto in mezzo alla strada solo per farlo notare. Vorrei chiedere se Alia trova tutto ciò regolare, e anche perché, nonostante i numerosi solleciti, in tre mesi non ha risolto il problema. Grazie Alia ha già provveduto a gestire la situazione sopra evidenziata. Ricordiamo a tutti gli utenti che in questi casi, per attivare verifiche e confrontarsi direttamente con il responsabile ALIA di zona (unico referente per valutare e intervenire sui servizi), è opportuno utilizzare i canali deputati per le segnalazioni e quindi i numeri utili ed il form web “Dillo” ad Alia consultabile sul portale, www.aliaspa.it. Il Call Center di Alia, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle ore 19.30, il sabato dalle ore 08.30 alle ore 14.30 è contattabile ai numeri 800 888 333 (da rete fissa, gratuito) o 199 105 105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore). Vito. E’ normale che una persona di Barberino di Mugello per buttare un fon o un tostapane debba andare all’isola ecologica di Rabatta a Borgo S. Lorenzo? Ritengo assurdo fare 40 KM, con relativo costo per l’utente e inoltre consideriamo anche l’inquinamento che si produce ad andare in auto fino a Rabatta. Infine, in un mondo dove c’è un’attenzione quasi maniacale sulla privacy, c’è qualcosa che non mi quadra sul fatto di mettere i miei rifiuti alla portata di chiunque. Si sa benissimo che dai rifiuti che si producono si possono ricavare informazioni di dati sensibili. Questo aspetto sicuramente va a cozzare con la normativa vigente sulla privacy. Il suo Comune e Alia sono consapevoli che al momento gli Ecocentri nel territorio del Mugello non sono di semplice utilizzo per tutti gli utenti, causa distanza dall’unico presente. Proprio per questo sono in fase di approvazione due nuovi Centri di Raccolta del Comune di Barberino di Mugello (zona Lora) ed in quello di Scarperia e San Piero (zona Pianvallico). Perché non viene fornito un recipiente anche per il vetro e poi ritirato come tutti gli altri rifiuti? Per tre buoni motivi: Perché il vetro ha una produzione volumetrica procapite assai contenuta (25 Kg/ab/anno con densità apparente 0,25-0,3 t/m3 ) mediamente di 2 litri settimana /persona e pertanto la raccolta domiciliare avrebbe un rapporto costi benefici assai iniquo che non la rende conveniente; Rischi di sicurezza sul lavoro per gli operatori della raccolta perché quando le bottiglie vengono svuotate sulle vasche dei veicoli di raccolta si rompono sul fondo di acciaio e lasciano partire frammenti e scaglie taglienti che possono ferire gli arti superiori e il volto degli addetti. Per questo motivo sono necessari Dpi altamente protettivi su spalle e testa che ostacolano la fluidità di movimento e, con alte temperature provocano eccessivo riscaldamento. Devono essere modificati orari di ritiro perché lo scarico di bidoni determina forti emissioni acustiche soprattutto nei centri storici.

 

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Commenti 5
  • Ugo Natalino

    Come tenere organico per diversi giorni, direi che tutti devono avere terrazze, garage, giardini. È un progetto per una nuova edilizia? Poi anche il bicarbonato da aggiungere nei sacchi...... Facciamoci anche un bio trituratore/compatta tore, certo tutti professori per il prossimo. Vergogna

    rispondi a Ugo Natalino
    lun 10 agosto 2020 11:52
  • Nicola Di Renzone

    Salve Elisa. Sono Nicola Di Renzone, direttore di OK!Mugello. In effetti c'era stato un errore di comprensione tra la nostra redazione ed Alia. I ritiri aggiuntivi sono solo per i pannoloni di adulti ed anziani, non dei bambini. Abbiamo corretto l'articolo e ci scusiamo dell'inesattezza. Saluti

    rispondi a Nicola Di Renzone
    mer 27 marzo 2019 03:19
  • Elisa

    Ho chiamato Alia e mi ha detto che non sono previsti ritiri aggiuntivi per i pannolini

    rispondi a Elisa
    mer 27 marzo 2019 03:03
  • Silvia

    Buongiorno, mi piacerebbe sapere perch durante i mercati settimanali, i venditori non sono obbligati a riprendere i propri rifiuti e a smaltirli come tutte le altre aziende sul territorio ma possono lasciare tutto a terra senza raccolta differenziata e senza crearsi tanti problemi. Io abito nella strada dove viene fatto il mercato e pi volte ho fotoglafato gli addetti alla pulizia strada che a fine mercato passano con 2 fuogoncini per ritirare grucce, ortaggi, cassette ecc. ecc. e mescolano tutto insieme. Ho le foto fatte dalla finestra dove si vede l'interno dei furgoncini dove di raccolta differenziata non si vede nuppure l'ombra. Vi sembra una cosa normale? a me no!

    rispondi a Silvia
    gio 21 marzo 2019 10:52
  • Ia

    Al primo quesito posto da Raffaella - in merito al ritiro aggiuntivo dell'organico nel periodo estivo - ed alla risposta fornita dal nostro gestore del servizio, dico che un altro gestore di ritiro porta a porta in Toscana (REA), ritira la frazione organica - umido - 3 volte a settimana tutto l'anno, senza aggiungere che ristoranti ed attivit simili in stagione turistica hanno il ritiro giornaliero. Lasciamo stare il "sostenibile" che apriremmo un discorso lungo quanto tutti i nuovi mezzi messi in fila acquistati e circolanti per affettuare questo tipo di raccolta, con in coda l'aumento della tariffa che ci siamo trovati da pagare.

    rispondi a Ia
    gio 21 marzo 2019 10:17