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Pratolino, il Viale degli Zampilli riprenderà vita: recuperati impianti originali del Rinascimento progettati da Buontalenti

Sempre più vicino il Viale degli Zampilli. Oggi il sopralluogo agli scavi archeologici del Sindaco di Firenze Funaro e della Soprintendente Ranaldi

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Il Parco di Pratolino Il Parco di Pratolino © NN
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Oggi, venerdì 18 ottobre 2024, al Parco Mediceo di Pratolino - Villa Demidoff nel Comune di Vaglia, il Sindaco metropolitano Sara Funaro e la Soprintendente Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Firenze e le Province di Pistoia e Prato, Arch. Antonella Ranaldi, hanno presentato insieme al Sindaco di Vaglia Silvia Catani, gli esiti della campagna di scavi archeologici propedeutici alla progettazione dei lavori di restauro e rimessa in funzione del Viale degli Zampilli del Parco di Pratolino.

"Uno degli obiettivi principali della Città Metropolitana di Firenze - dichiara il Sindaco di Firenze Sara Funaro - è rendere il Parco Mediceo di Pratolino una destinazione unica e fortemente attrattiva per i cittadini e per i visitatori di Firenze attraverso l'ampliamento delle zone visitabili e la messa in sicurezza di tutta l'area. Vogliamo estendere il periodo di apertura al pubblico, ampliare e migliorare l'offerta culturale e formativa già attiva nel Parco, ampliare la conoscenza del sito per i visitatori attraverso ulteriori strumenti di comunicazione"

Pensato come "Giardino delle Meraviglie" dal committente Francesco I de' Medici e realizzato dall'architetto Bernardo Buontalenti, il Parco di Pratolino offriva ai visitatori uno spettacolare percorso di giochi d'acqua, vasche, fontane e cascatelle, realizzati grazie a prodigi di ingegneria idraulica rinascimentale, mai sperimentati fino ad allora, e che nel tempo sono caduti in disuso o sono stati eliminati dalle profonde trasformazioni estetiche volute dai Lorena.
Gli importanti lavori di restauro e consolidamento, in corso di progettazione, fanno parte di un complessivo recupero del cosiddetto "Percorso dell'Acqua" all'interno del Parco e permetteranno di rimettere in funzione il Viale degli Zampilli grazie alle tecnologie attuali.

Al fine di acquisire dati indispensabili per la progettazione dell'opera, la Direzione edilizia della Città Metropolitana di Firenze ha condotto una serie di indagini preliminari ed esplorative tramite georadar, per verificare la presenza di strutture murarie e di condotti idraulici di epoca rinascimentale nell'area interessata dall'intervento a sud del Parco di Pratolino, basandosi sulle informazioni documentali storiche che attestavano la presenza di questo originalissimo impianto scenografico.

Successivamente, sono state condotte indagini archeologiche che hanno confermato la presenza dei resti murari rinascimentali. Durante la visita in loco è stato così possibile ammirare l'originario impianto idraulico, riportato alla luce pressoché intatto così come era stato realizzato dal Buontalenti, che serviva ad animare lo spettacolare pergolato d'acqua formato da zampilli ad arco su un tratto di circa 190 metri.

Il progetto complessivo di riqualificazione era stato annunciato a gennaio di quest'anno ed attualmente è in fase di consegna il progetto esecutivo di restauro e rifunzionalizzazione del Viale degli Zampilli la cui elaborazione è stata affidata esternamente ad un raggruppamento di professionisti coordinati dall'Arch. Maria Chiara Pozzana. Il finanziamento dei lavori è interamente a cura della Metrocittà mentre le spese di progettazione sono finanziate con fondi del Ministero. L'importo complessivo dell'opera è di 3.500.000 euro.

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