Telecamere di videosorveglianza © Pixabay
Il Comitato provinciale di ordine e sicurezza della Prefettura ha valutato favorevolmente l’implementazione del sistema di videosorveglianza a Pontassieve con l’installazione di ulteriori 4 dispositivi di videosorveglianza che saranno collocati in prossimità degli accessi al comune in via Colognese, via di Montefiesole, via del Palagio di Colognole, via Trieste.
La riunione in Prefettura è servita, oltre che ad ottenere un parere autorizzativo, anche per accedere ad un finanziamento di 25.000 euro da parte delle Regione Toscana, a copertura dei costi di questi nuovi strumenti. Pontassieve è un crocevia di strade che, per sua posizione geografica, intercetta molto flussi e spostamenti da tante direttrici quali il Valdarno, il Mugello e la città di Firenze.
In particolare queste nuove telecamere – che si aggiungono agli altri strumenti di prevenzione, come telecamere a 180 gradi e telecamere lettura targa fisse, già presenti - andranno a coprire alcune zone del territorio in aperta campagna e con densità abitative basse, che negli anni sono state interessate da illeciti e reati quali furti e conferimenti/scarichi irregolari di rifiuti.
Le postazioni di via Colognolese, via di Montefiesole consentiranno di poter intervenire in modo migliore sia sul fenomeno del conferimento irregolare di rifiuti in uscita dal capoluogo e dai centri abitati, soprattutto lungo il corso del fiume Sieve e nelle due grandi postazioni di via Colognolese, una nei pressi dell’acquedotto e una in località Pian d’Ercole. Stessa funzione anche per il dispositivo in via del Palagio in Colognole a protezione preventiva dell’omonima frazione, dei nuclei abitati isolati di Vicoferaldi e Tamburino, e delle tante case sparse.
Una zona molto vasta, con ridotta densità abitativa e, negli anni, area soggetta a rischio incendi. La postazione di Via Trieste, nel centro abitato di Montebonello, andrà a completare l’impianto di videosorveglianza della frazione, con il fine di prevenire e reprimere furti e scarichi abusivi, ma anche danneggiamenti e per controllare il controllo del traffico.
