Il "Dopo di noi" rappresenta una tematica di fondamentale importanza per le persone con disabilità grave e le loro famiglie. Si tratta di un periodo di vita che si prospetta incerto e pieno di incognite, una volta che i familiari che si prendono cura di loro non saranno più in grado di farlo. La legge n. 112 del 2016, conosciuta come "Legge sul Dopo di noi", ha sancito un passo avanti significativo in materia, introducendo misure volte a garantire la piena inclusione sociale e l'autonomia delle persone con disabilità grave.
Obiettivi e strumenti:
L'obiettivo principale della legge è quello di costruire un futuro di autonomia e benessere per le persone con disabilità, favorendo percorsi di deistituzionalizzazione e offrendo alternative concrete al ricovero in grandi istituti.
Per raggiungere tale obiettivo, la legge mette a disposizione diversi strumenti:
- Fondo per il Dopo di noi: un fondo nazionale con risorse dedicate a finanziare progetti di vita indipendente, soluzioni abitative in contesti familiari e percorsi di accompagnamento all'autonomia.
- Progetti personalizzati: piani individualizzati, elaborati in collaborazione con la persona con disabilità e la sua famiglia, per individuare le soluzioni più adeguate alle sue esigenze e aspirazioni.
- Servizi di supporto: una rete di servizi domiciliari, assistenziali e di sostegno, per garantire la continuità delle cure e la massima autonomia possibile.
Sfide e prospettive:
Nonostante i progressi compiuti, la piena attuazione della legge "Dopo di noi" presenta ancora diverse sfide:
- Disomogeneità territoriale: l'accesso ai servizi e ai finanziamenti varia a seconda della regione di residenza, creando disparità e disuguaglianze.
- Carenza di risorse: il fondo nazionale necessita di un adeguamento periodico per rispondere alle crescenti esigenze e al numero di persone con disabilità.
- Mancanza di personale qualificato: la formazione e l'assunzione di figure professionali specializzate nell'assistenza alle persone con disabilità è un elemento chiave per la qualità dei servizi offerti.
Promuovere una cultura dell'inclusione:
Oltre agli aspetti legislativi e finanziari, il "Dopo di noi" richiede un impegno collettivo per promuovere una cultura dell'inclusione e del rispetto dei diritti delle persone con disabilità.
La sensibilizzazione della società, la collaborazione tra enti pubblici, privati e terzo settore, e il coinvolgimento attivo delle persone con disabilità e delle loro famiglie sono elementi essenziali per costruire un futuro di autonomia e di piena partecipazione sociale.
Insieme, possiamo costruire un futuro migliore per le persone con disabilità, garantendo loro il diritto di vivere una vita autonoma, dignitosa e ricca di opportunità.
Sul "dopo di Noi" oggi venerdi 12 aprile alle ore 17,30 presso il Centro Civico Polifunzionale in via Vespuci 18 a Barberino di Mugello, si è svolto l'incontro a tema Legge 112/2016 - Dopo di Noi -.Criticità, attuazione nel territorio del Mugello a cura della Fondazione di Partecipazione. ProgettiAmo....Durante e Dopo di Noi - ETS.
La presentazione della Fondazione nel video