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L'inversione del senso di marcia di viale Poggi ha fatto discutere fin dall'inizio.
I cittadini "costretti" dall'improvvisa inversione del senso di marcia a percorrere un giro dell'oca lunghissimo per arrivare sui viali di circonvallazione - di fatto obbligandoli alla sola via del viale Galileo e del viale Michelangelo - hanno malignato fin da subito che quel'inversione fosse ad uso del nuovo locale che casualmente proprio quella sera stessa apriva i battenti.
Non hanno mai creduto alle parole dell'Assessore Stefano Giorgetti che anche nel corso di movimentate assemblee pubbliche in San Niccolò aveva più volte sottolineato che l'inversione del senso di marcia serviva per la ztl notturna estiva poichè la telecamera posta all'angolo di via dei Bastioni non era stata accesa da anni proprio per l'impossibilità di fornire altrimenti "vie di fuga" agli automobilisti.
Non gli hanno creduto perchè alla data del cambio di senso di marcia la ztl notturna era già attiva da oltre due mesi però hanno atteso quello che loro già avevano definito "un punto di non ritorno" ovvero la riapertura delle scuole che avrebbe definitivamente mandato in tilt il già congestionato traffico del viale dei Colli di fatto usato come tangenziale obbligata per collegare porta Romana a piazza Ferrucci.
Purtroppo avevano ragione. La riapertura delle scuole ha definitivamente mandato in tilt la circolazione con lunghe code che la mattina trasformano il terrazzo di Firenze in una camera a gas di auto in fila dal viale Torricelli a piazza Ferrucci.
Nonostante la presenza sporadica di qualche pattuglia (ma come ci segnalano i residenti della zona alle 11.00 di mattina quindi in un orario non certo di grande flusso) esasperati dalle code tanti tentano la via di fuga proibita imboccando pericolosamente il viale Poggi in contromano!
Un'inversione di senso che per molti non c'è ma che di fatto crea ogni giorno situazioni di estremo pericolo con furgoni, auto ma anche moto, biciclette e monopattini (come dimostra il dossier fotografico allegato) che si lanciano in discesa verso San Niccolò rischiando in ogni momento pericolosissimi frontali.
L'Assessore Giorgetti a un domanda diretta in consiglio comunale la scorsa settimana formulata dalla consigliera Antonella Bundu disse che fino al 4 ottobre c'è la ztl notturna facendo intuire che fino a quella data nessuna decisione sarà presa su un ritorno all'antico senso, sulla conferma dell'attuale o magari su un ritorno al doppio senso di circolazione di fatto eliminato sei anni fa per lo smottamento di una pozione di collina di 100 metri subito dopo il giardino delle rose.
Possibile che in sei anni quei cento metri di frana nella collina più nobile di Firenze siano sempre li?
Possibile che ogni giorno chi percorre il viale Poggi nel nuovo contestato senso di marcia che da via dei Bastioni sale al piazzale Michelangelo debba rischiare la vita per il possibile impatto con le vetture lanciate in discesa contromano per evitare il caos traffico creato?
I residenti sono esasperati perchè se è vero che l'inversione di senso ha tolto traffico dalle stradine di San Niccolò è anche vero che oltre ad azzerrare gli incassi delle botteghe del rione ha semplicemente spostato il caos sul viale Galileo e Michelangelo che ogni mattina si trasformano in un infernale serpentone di veicoli che sputano scarichi delle auto a San Miniato e al piazzale Michelangelo.